ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] direzione del giornale, accentuò, invece, nel 1870, il carattere papale ("col Papa e per il Papa") dell (1954), pp. 377-389; N. Vian, Due lettere del vescovo di Mantova Giuseppe Sarto intorno al processo Stoppani- "Osservatore Cattolico", in Rivista ...
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LAGUMINA, Bartolomeo
Bruna Soravia
Primogenito di Salvatore e Vincenza Faja, nacque a Palermo il 4 luglio 1850.
Rimasto orfano di padre in tenera età, fu posto dalla madre nel seminario di Palermo insieme [...] Palermo 1884, 1890, 1895) al quale attese con la collaborazione del fratello Giuseppe, futuro arcivescovo di Carpato. Si tratta di una raccolta di rallentò l'impegno del L. nel ministero sacerdotale. Nel 1885 (o 1887) fu insignito da papa Leone XIII ...
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BALDOVINI (Baldini), Belisario
Giuseppe Alberigo
Nacque a Montesardo (Terra di Lavoro) nei primi decenni del sec. XVI. Addottoratosi in utroque iure,ottenne di divenire arciprete di S. Michele Arcangelo [...] a Noha e rettore di S. Nicola di Magugno (Aradeo ?) in diocesi di Nardò. Più tardi entrò nella famiglia del cardinale Gian Pietro Carafa, che, eletto papa col nome di Paolo IV, lo nominò proprio prelato domestico e poco dopo, il 17 luglio 1555, lo ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] lo stesso scopo, non è diventato un cristiano -, è tuttavia parte viva del mistero di Cristo, nel quale l'altro è già accolto. Se ciò non dichiarazione comune, firmata l'11 novembre 1994 dal papa Giovanni Paolo ii e dal patriarca della Chiesa assira ...
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VAUGHAN, Herbert
Giuseppe De Luca
Arcivescovo di Westminster e cardinale, nato a Gloucester il 15 aprile 1832 di vecchia e nobile famiglia cattolica, morto a Londra il 19 giugno 1903. Dal 1841 al 1847 [...] Roma; fu ordinato sacerdote a Lucca nel 1854 I primi tempi del suo sacerdozio non furono molto tranquilli, in patria; e pensò le pretese degli ordini religiosi; e vinse, presso il papa. Si occupò con successo dei bambini e degli operai cattolici ...
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TARENTINO, Cardinal
Giuseppe MARINI
Così detto dal nome del suo arcivescovato di Taranto, tenuto dal 1421 al 1444. Era Giovanni Berardi, discendente dai conti dei Marsi, signori di Tagliacozzo dove [...] e Alfonso d'Aragona. Ritornò a Firenze da Napoli il 25 dicembre 1441. Rientrato a Roma col papa il 28 settembre 1443, fu nominato camerario del Sacro Collegio; il 7 marzo 1444, fu promosso cardinale vescovo e trasferito da Taranto a Palestrina. Fu ...
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Ecclesiastico (Sarzana 1756 - Roma 1828); arcivescovo titolare di Corinto, dopo la proclamazione della Repubblica romana del 1798 seguì Pio VI a Firenze e poi in Francia. Su incarico di Pio VII avviò a [...] Napoleone (1800-01). Cardinale dal 1802, al concilio nazionale indetto a Parigi dall'imperatore (1811) perorò abilmente la liberazione delpapa. Dopo la Restaurazione fu legato a Forlì (1816) e a Bologna (1818), e rappresentò lo Stato pontificio nei ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] XIV, Torino 1979, ad ind.; G. Bolino, "Papa I. VII" di Giuseppe Capograssi, in Bull. della Deputazione abruzzese di storia patria -306; R. Ninci, Ladislao e la conquista di Roma del 1408: ragioni e contraddizioni della diplomazia fiorentina, in Arch. ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] ajīva, uniti con il fuire del karman (āsrava), il merito e il demerito (puṇya e pāpa), il legame del karman (bandha), l'impedimento pp. 553-562.
Tucci 1971: Tucci, Giuseppe, Linee di una storia del materialismo indiano, "Memorie della R. Accademia ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] campo di Giovanni Bosco53, diGiovanni Battista Scalabrini54 e soprattutto di don Giuseppe Melchiorre Sarto, futuro Pio X, che pure da vescovo e papa si farà invece paladino dell’uniformità del sussidio catechistico55.
In ogni caso, i ben più numerosi ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...