LANCELLOTTI, Scipione
Filippo Crucitti
Nacque a Roma a metà del XV secolo dal ramo di un'eminente famiglia siciliana di origine francese giunta a Roma qualche anno prima della sua nascita. Fu probabilmente [...] tra i camerieri delpapa. Nel 1515 divenne abbreviatore delle lettere apostoliche e segretario del pontefice. Fu 1784, pp. XXIX, XXXI, 280, 298 s.; Id., Lettera a monsignor Giuseppe Muti Papazzurri già Casali…, Roma 1797, pp. 15, 37; F.M. Renazzi ...
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CANTALAMESSA, Giulio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 1º apr. 1846 da Igino, notaio, della famiglia ascolana dei Cantalamessa Carboni.
La personalità del C. venne maturando nell'ambiente [...] religioso per chiese di Ascoli Piceno (il Patrocinio di s. Giuseppe per S. Tommaso e S.Gioacchino con la Madonna bambina per (1910), p. 6. Vedi inoltre: R. De Cesare, Roma e lo Stato delPapa, I, Roma 1907, p. 209; A. Venturi, Figure romane: G. C., ...
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PANDOLFI, Luigi
Cosimo Semeraro
– Nacque il 6 settembre 1751 a Cartoceto, nella diocesi di Fano (per tale ragione viene spesso indicato come Pandolfi-Fanese, a guisa di secondo cognome) da Giuseppe [...] di questo periodo fu il risanamento degli ambienti destinati alle prigioni nell'antico edificio del palazzo della Signoria.
Riconfermato nella fiducia delpapa, fu chiamato a Roma per ricoprire l'incarico curiale di segretario della sacra Consulta ...
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CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] fatto), è dedicato tutto il terzo volume. Il quarto ed ultimo volume è occupato in parte dal tema della suprema potestà di giudizio delpapa (pp. 1-184) e dell'unità della Chiesa (pp. 185-202) e nella parte finale da un esame delle diverse forme di ...
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GATTINARA, Francesco Giuseppe Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio quartogenito del marchese Carlantonio Mercurino (morto nel 1726) e di Placida Besozzi, nacque a Gravellona Lomellina, ove il padre si [...] Giuseppe risalgono al suo ingresso nell'ordine.
Nel volgere di pochi anni il G. percorse una brillante carriera, sino a ricoprire, nel 1703, la carica di preposto provinciale. Al principio del secolo svolse alcuni incarichi segreti per conto delpapa ...
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DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] della prima" e lanciò gravi accuse di slealtà all'arciprete Giuseppe Bini, inviato a Roma per seguire gli sviluppi dell'affare, vol. III; Ibid., Lettere delpapa Benedetto XIV all'arciprete Bini, XXXIV; Ibid., Dispacci del 1750 tra Roma e Venezia; ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] Cattolico, 17 nov. 1853: Il socialismo è alle porte). All'Historia ecclesiastica del cardinale Orsi, fonte inesauribile per i difensori del potere temporale delpapa (utilizzata ampiamente anche dal conte de Maistre), il C. attinge esemplari modelli ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] dell'atto, che, tuttavia, per uno dei frequenti ripensamenti delpapa, non venne mai promulgato. Egli pubblicò allora le lettere con la Istoria della vita del p. Giuseppe M. Pignatelli, Roma 1856). Il merito principale del B. consiste nel superamento ...
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PASQUARELLI, Benedetto
Martina Cameli
PASQUARELLI, Benedetto. – Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV ad Ascoli nella Marchia Anconitana (attuale Ascoli Piceno): precisazione necessaria, [...] VII, e l’altro, locale, schierato a favore delpapa “legittimo”, il napoletano Urbano VI, sostenuto dall’ Luigi Pastori dello stesso ordine, ed inseriti dal signore abate Giuseppe Colucci nella sua opera delle Antichità Picene fra le memorie degl ...
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ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] e quella personale del Bonaparte. Nel luglio del 1797 un dispaccio del Delacroix, in previsione della morte delpapa, invitava il Bonaparte a dare l'esclusiva all'A.; e il Bonaparte stesso, scrivendo poco dopo al fratello Giuseppe, ambasciatore a ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...