DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] che l'allontanamento da Genova del D., già entrato in confidenza col nuovo arcivescovo Giuseppe Spina, era un colpo duro al concilio un sicuro mezzo di far cessare la posizione dolorosa delpapa"; ma di dover prendere atto dell'"esito infelice" di ...
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PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] sottoscritti il 18 giugno. La morte delpapa, sopravvenuta solo pochi giorni dopo, impedì Robolini, Notizie appartenenti alla Storia della sua Patria raccolte ed illustrate da Giuseppe Robolini gentiluomo pavese, IV, 2, Pavia 1832, pp. 189, 297 ...
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CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] 000 ducati versati dal re di Napoli, Ladislao, alla Camera apostolica. Toccava a lui, infatti, di preparare il viaggio delpapa a Savona, dove si sarebbe incontrato con Benedetto: ottenute pertanto da Siena e Firenze le indispensabili garanzie per il ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] risposta al secondo opuscolo dell'avv. Giuseppe Fregni di Modena sulle iscrizioni del portico del Pantheon di Agrippa (s.n.t , Milano s.a., p. 10; R. De Cesare, Roma e lo Stato delpapa dal ritorno di Pio IX al XX settembre, I, (1850-60), Roma 1907, ...
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BISCHI, Nicola
Giuseppe Pignatelli
Nato a Tivoli da Luigi e da Maria Bulgarini, in una nobile e ricca famiglia del luogo, in data imprecisabile (probabilmente intorno al 1730), ottenne già nel 1759 [...] di Campagna.
Elevato al soglio pontificio Clemente XIV, il B., che aveva sposato Vittoria Sabucci, parente stretta delpapa, ottenne maggiore potenza: nel 1769 fu nominato, infatti, amministratore generale delle provviste dei grani, e insieme col ...
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LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] negozio Chiavistelli dal conte G. Arnaldi nel 1804. Uno zio, Iacopo o Giuseppe Lessi, priore di S. Andrea a Rovezzano, cultore di lettere greche e quello che per secoli - fino al rediano G. DelPapa - era parso un imprevedibile flagello divino, e il ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] il suo leader più significativo. Fu vicino anche a Giuseppe Toniolo, insieme col quale, nel 1891, promosse una La schiavitù nell'età moderna. Profilo storico, Roma 1915; La lettera delpapa ai belligeranti, ibid. 1915; Le ragioni e le cause della ...
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PAGANI, Giovanni Battista
Paolo Marangon
PAGANI, Giovanni Battista. – Nacque a Borgomanero (Novara) il 14 maggio 1806 da Bartolomeo e da Cristina Dulio.
Frequentò i due anni di latinità e i due di umanità [...] 1828 fu consacrato a Novara dal cardinale Giuseppe Morozzo e nominato prefetto del seminario maggiore. Dopo alcuni anni di romana del 15-16 novembre che aveva portato all’assassinio del primo ministro Pellegrino Rossi e alla fuga delpapa a Gaeta ...
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BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] di penitenza nel monastero di Grottaferrata: la morte delpapa nel monastero è, comunque, tradizione assai improbabile. sec. era andata decadendo. B. si ispira particolarmente a Giuseppe innografo. Perfetta è la sua conoscenza della metrica e delle ...
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FOSCARINI, Pietro
GiuseppeDel Torre
Nacque a Venezia attorno al 1410 da Nicolò di Pietro da S. Polo e Caterina Da Mula di Antonio. Presentato nel 1428 al sorteggio per l'ammissione anticipata al Maggior [...] e il novembre 1477, il Consiglio venne investito della richiesta di grazia di Elisabetta Barbo Zen, sorella del defunto papa Paolo II e madre del cardinale G. Battista Zen, che nel 1471 era stata condannata a perpetuo confino a Capodistria dopo la ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...