DORI (Doria), Alessandro (Marco Antonio Alessandro)
Elisabeth Kieven
Figlio di Francesco Felice e di Francesca Borgognoni, nacque a Roma il 25 genn. 1702 da una famiglia di origine pisana.
Il padre [...] busti" in uno dei piccoli ambienti della precedente abitazione delpapa.
Come già in palazzo Rondinini, anche qui impiantò grandi Giovanni e sono stati disegnati dall'altro figlio Giuseppe.
La disposizione del borgo è progettata in guisa di città ...
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FOSCARI, Polidoro
GiuseppeDel Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] percepita a Bergamo.
Il F. sperava ancora di riuscire a migliorare la sua situazione grazie alla benevolenza delpapa quando, all'inizio dell'estate del 1450, per sfuggire a un'epidemia di peste che aveva colpito Roma, lasciò in tutta fretta la ...
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FUCIGNA (Fusina, Fucina), Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Carrara da Pietro tra il 1658 e il 1661 (come si può ricavare dagli Stati delle anime di S. Spirito in Sassia e dal testamento), [...] ); tale espressione sta a indicare, con ogni probabilità, l'effigie delpapa a figura intera (all'epoca Innocenzo XII).
Non è escluso che , prossimo a certi risultati della scultura di Giuseppe Mazzuoli. Nella cappella ove si trovava originariamente ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] fatti della vita di Gregorio XVI; l'aspetto generale del singolare monumento, elevato sul piazzale di Ponte Milvio per il ritorno delpapa dal suo viaggio nella Comarca, è conservato in un'incisione del G. stesso.
Di questi anni sono anche i numerosi ...
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GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] ma tutto era stato tenuto nascosto a causa della malattia delpapa, Innocenzo XII, la cui morte, il 27 settembre, . Nel 1737 eresse una commenda mauriziana per il nipote ex fratre, Pietro Giuseppe.
Il G. morì a Torino il 29 febbr. 1740. A causa ...
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BOSCO, Ferdinando Beneventano delGiuseppe Monsagrati
Nato a Palermo nel 1813, presto si trasferì a Napoli, dove entrò nel collegio della Nunziatella. Terminati i corsi, fu immesso nei ruoli dell'esercito [...] Risorgimento, Torino 1962, ad Indicem. Per il periodo romano e per i rapporti col brigantaggio si vedano R.De Cesare, Roma e lo Stato delPapa dal ritorno di Pio IX al XX settembre, Roma 1907, II pp. 177 s., 219; Id., La fine di un Regno, II, Città ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] giudizio della Santa Sede, riconoscendo l'infallibilità delpapa nelle decisioni dogmatiche. Fu, perciò, contrario confronti degli "erranti", il B. fuin stretto contatto con Giuseppe Antonio von Bandel di Costanza, che faceva opera di avvicinamento ...
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GENTILI, Pietro
Alessandra Rodolfo
Nacque a Roma il 23 sett. 1844 da Eraclito e Clementina Dimacco. Nel 1861 - come egli stesso scrisse nei Cenni storici sulle origini… degli arazzi in Roma del 1915 [...] Pio IX, di due grandiosi tappeti: uno per la sala del trono delpapa (Musei Vaticani, inv. 43775) e un altro, noto solo XV nell'atto di tagliare l'orditura dell'arazzo di S. Giuseppe, a ricordo della cerimonia realmente avvenuta il 6 luglio 1915.
Il ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] si dedicò alla riflessione strettamente giuridica sotto la guida del padre Giuseppe Cavalieri, e ottenne il dottorato a vent'anni. .
Furono ben trentadue le famiglie che, per ordine delpapa o della Città, vennero aggregate in quell'occasione, e ...
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CARUSO, Francesco
Agostino Lauro
Nacque a Bisaccia (Avellino) in data imprecisabile, ma indicata, per approssimazione, al 1505 (Orlando Cafazzo) oppure al 1526 (Lo Parco). Dalla città natale trasse [...] del confratello Felice Peretti (Sisto V).
La vicinanza delle due date ha indotto a ravvisarvi un atto di liberalità delpapa quando, chiarita la natura giuridica del beneficio, dovette ordinare al pluriprebendato Giuseppe Sanità di risiedere in loco, ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...