GALLINA, Giacinto
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 31 luglio 1852 da Giuseppe, medico, e da Anna Rota. I genitori si separarono ben presto e il piccolo G. andò, con il fratello Enrico (n. nel 1854), [...] sentimentale e patetica sono El moroso de la nona (1875), uno dei maggiori successi del G. (tradotta in piemontese e rappresentata a Torino nel 1879), La chitara delpapà (1875), Telèri veci (1877), Mia fia (1878), tra quelle più rappresentate, I oci ...
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POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] , e privo di ‘filtri’ del dibattito, il convegno (basato su relazioni di Giuseppe De Rita, monsignor Clemente Riva di Roma in epoca recente è offerto da M. Impagliazzo, La diocesi delPapa. La Chiesa di Roma e gli anni di Paolo VI (1963-1978), ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Nerio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 2 ott. 1856, terzogenito del conte Giovanni, uno fra i maggiori esponenti del liberalismo moderato emiliano, e di Augusta Tanari. Dopo [...] nei suoi risvolti internazionali e quello della libertà delpapa. In particolare, nel secondo dei due saggi, centr. dello Stato, Presidenza del Consiglio dei ministri, Consulta araldica, f. 1554: Malvezzi Giovanni e Giuseppe e Malvezzi de' Medici ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] docenti ebbe Giovanni Perrone per la teologia dogmatica e Giuseppe Dmowski e Giovanni Battista Pianciani per la filosofia. delPapa (Roma 1860), dimostrando come fosse «relativa»la necessità del potere temporale delpapa al libero esercizio del ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] costo delle dimissioni, il cosiddetto discorso della Corona che il cardinale avrebbe dovuto pronunciare il giorno dopo a nome delpapa.
La situazione finanziaria che si trovò a fronteggiare il L. era molto difficile: bisognava far fronte al notevole ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] in tale circostanza, a Mantova, conobbe il vescovo Giuseppe Sarto, iniziando con lui una lunga e significativa amicizia modalità delle visite apostoliche. Avendo ottenuto la piena confidenza delpapa su tutto ciò che riguardava l'andamento delle varie ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] padre, che si era stabilito a Roma; grazie alle sue amicizie curiali, alla fine del 1521 il L. era tra i possibili nuovi cardinali, ma la morte delpapa Leone X vanificò il progetto. Il successore, Adriano VI, non era uomo da apprezzare più di tanto ...
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CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] per l'inaugurazione, a Belluno, del busto delPapa Gregorio XVI, con l'attestato di benemerenza del Pyrker che lo definiva uno " 1840quelle di S. Stefano e S. Ladislao.
Nel 1841 Giuseppe Kopácsy, arcivescovo primate, gli affidò l'incarico di eseguire ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] presso Matteo Visconti per notificargli le diffide delpapa (che intendeva erigersi a vicario imperiale durante nota apposta sul foglio di guardia un bibliotecario dell'Ambrosiana, Giuseppe Antonio Sassi, la attribuì a Benvenuto da Imola, indottovi ...
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INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] ciò, le impressioni dei due diplomatici, delpapa e del segretario di Stato Giacomo Panciroli furono positive, dei dati, Roma 1985, p. 15; Mariano d'Alatri, Marcinò, Giuseppe, in Bibliotheca sanctorum, Prima appendice, Roma 1987, col. 830; C ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...