FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] lo chiamano il Poliziano, il Carteromaco, suo nipote Giuseppe Favorino Clavari. medico illustre e lettore di medicina dove il 5 aprile scriveva a Bartolomeo de' Medici chiedendogli notizie delpapa, che si era ritirato ad Orvieto dopo il sacco di Roma ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] peraltro, già espressa da Giuseppe Garibaldi durante il secondo esilio americano, in una lettera del 10 dicembre 1850 a (Stefano Pelloni detto il Passatore, ossia Il figlio delPapa, Firenze 1866). Secondo questa trama biografica il Passatore, ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] sul macinato. Sulla morte delpapa compilò una relazione, conservata nella Biblioteca dell'Archivio del monastero di Montecassino. Nel della SS. Annunziata e del monastero di S. Cecilia, poi dell'Arciconfraternita di S. Giuseppe, a Bologna, e ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] , pp. 146, 158, 185, 191; A. Busiri Vici, Brevi notizie intorno al comm. C. F...., Roma 1869; R. De Cesare, Roma e lo Stato delPapa…, I, Roma 1907, p. 55; M. Faloci Pulignani, Il duomo di Foligno e l'arch. G. Piermarini, Foligno 1908, pp. 38, 42, 87 ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] Camera, si occupò delle annate, nel 1425, su incarico delpapa, si adoperò per la pacificazione dei disordini nella Campagna e del 1438; a marzo, insieme con tutta la Curia, diede il benvenuto alla legazione greca, guidata dal patriarca Giuseppe ...
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DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] Leopoldo 1, nel 1702, aveva sospeso l'uffienza del nunzio e il suo successore, Giuseppe I, assunse una linea ancor più rigorosa con così un difficile caso diplomatico. Se il gesto del D. irritò il papa Clemente XI e costò al nunzio un lungo periodo ...
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CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] allegoria). Ma indubbiamente la protezione che diede più lustro e vantaggi materiali al C. fu quella delpapa Clemente XI che nel febbraio del 1708 gli commissionò dodici cartoni per la decorazione della cupola della Presentazione in S. Pietro, con ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] delpapa Innocenzo X (Il Sole in Oriente, Venezia 1645), del granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici (L'iride, Bologna 1645), del con la narrativa del M., a cominciare dalla fonte utilizzata, le Storie di Flavio Giuseppe, autore sfruttato anche ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] come era stato sino ad allora consueto per i parenti delpapa. Nella Curia romana si riteneva che all’origine di cardinale il confratello e compagno di studi Giuseppe Maria Tomasi.
Preso possesso del titolo cardinalizio dei Ss. Marcellino e Pietro ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] ad Ancona nell'ottobre 1591 a causa della morte delpapa, venne riconfermata una prima volta in novembre per l in un manoscritto udinese (Bartolini 151), in Vestigia. Studi in onore di Giuseppe Billanovich, a cura di R. Avesani et al., Roma 1984, pp. ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...