Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Talamo
Guido Pescosolido
Giuseppe Talamo (Napoli 1925-Roma 2010) ebbe collocazione storiografica e ideologico-politica molto vicina a quella di Rosario Romeo, con il quale furono assidue la [...] Camillo Cavour, a cura di G. Talamo, C. Pischedda, 4 voll., 1976-1978; i primi due volumi dell’Epistolario di Francesco DeSanctis, 1965-1969) sia su quello dell’inquadramento storico di personaggi come Michelangelo Castelli, Cesare Balbo, Francesco ...
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Croce, Benedetto
Giuseppe Bedeschi
La filosofia come riflessione sulla storiografia
Il pensiero crociano si inserisce nella più generale reazione al positivismo manifestatasi in Europa a cavallo fra [...] la scienza costituiva il solo e autentico sapere.
Per Croce, invece, che si ispira a Giambattista Vico e a Francesco DeSanctis, la realtà è nel suo intimo di natura spirituale, e la spiritualità è attività libera e creatrice. Perciò la storia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] a Ugo Foscolo a Johann Gottlieb Fichte a Georg Wilhelm Friedrich Hegel), al 1848 (Giuseppe Ferrari), all’età risorgimentale e postrisorgimentale in Italia (Francesco DeSanctis, Pasquale Villari) sino, in modo più acuto, al periodo fra la Prima e la ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] seguì all'università i corsi di letteratura di F. DeSanctis di cui assorbì profondamente l'insegnamento e da cui trasse Roma-Bari 1984-1985. Vedi inoltre: Lettere di G. F. a Giuseppe Catenacci, a cura di C. Palestina, Rionero in Vulture 1987.
Si ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] attirando su di sé l'intelligente attenzione di Carlo Giuseppe Londonio, direttore generale dei ginnasi, il conferimento mancò; e come sono caratterizzanti e giuste le critiche del DeSanctis al C. letterato, altrettanto fondata è la negazione del C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] 1837) curata, sotto gli auspici di Gian Domenico Romagnosi, da Giuseppe Ferrari.
Successive interpretazioni, come quelle di Bertrando Spaventa, Francesco DeSanctis e Pasquale Villari, contribuiscono all’elaborazione di una concezione della filosofia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone [...] fiacchezza morale, secondo la classica interpretazione di Francesco DeSanctis, ma per l’amara presa d’atto , Milano 2012.
Approfondimento
Gli altri autori di ‘Storie’
Giuseppe Marcocci
L’opzione di Guicciardini per il passato recente costituì un ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] e, per un breve periodo, di un prete, don Giuseppe Millanta, cui avrebbe alluso senza simpatia nelle Rimembranze di scuola e mostrava l'intima confusione di erudizione e storia: "Il DeSanctis è tutto metafisica e nulla storia: il Settembrini è pieno ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] nell'articolo Socialismo e cultura, del gennaio 1916, nel quale, sulla scia della Storia della letteratura italiana di F. DeSanctis, il G. attribuisce un valore emblematico al nesso fra l'Illuminismo e la Rivoluzione francese (Scritti giovanili, pp ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Epist., II, 48), complicate dalla morte del fratello Giuseppe nell'agosto 1850 (Epist., II, 36). Dava il in Belfagor, XVII (1962), pp. 153-70, 256-70; F. Matterini, DeSanctis e C.: convergenze e divergenze intorno al decennio 1855-65, in Aevum, XLVII ...
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