CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] . La rivista fu poi, dal 1906, edita a Bari da Giuseppe Laterza lungo quasi un quarantennio, fino al 1945. cui seguirà fino volumi di Scritti vari inediti o rari di DeSanctis. Nel '98 scrisse Francesco DeSanctis e i suoi critici recenti (poi in ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] nell'articolo Socialismo e cultura, del gennaio 1916, nel quale, sulla scia della Storia della letteratura italiana di F. DeSanctis, il G. attribuisce un valore emblematico al nesso fra l'Illuminismo e la Rivoluzione francese (Scritti giovanili, pp ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Epist., II, 48), complicate dalla morte del fratello Giuseppe nell'agosto 1850 (Epist., II, 36). Dava il in Belfagor, XVII (1962), pp. 153-70, 256-70; F. Matterini, DeSanctis e C.: convergenze e divergenze intorno al decennio 1855-65, in Aevum, XLVII ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] disciplinari e di correzione della linea politica portati avanti da Giuseppe Berti, esecutore di direttive staliniane (Un'isola, pp. nazionali e dei padri spirituali del comunismo italiano (F. DeSanctis, B. Spaventa, Antonio Labriola, P. Gobetti, G. ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] proprio come uno straordinario fenomeno di antiletteratura, quando Giuseppe Baretti lo dichiarò aperto nel fascicolo ottavo della a Berlioz, sia infine spunti di teatralismo storiografico al DeSanctis, che fa penetrare il C. di scorcio nella sua ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] stavano scuotendo la zona. Vi conobbe il capocomico genovese Giuseppe Imer che era impegnato con il teatro S. Samuele di più li rendon grati agli occhi dilicati de' spettatori".
Non per caso F. DeSanctis evocò il nome di Galilei per sintetizzare ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] s. d.; Lettere di G. Chiabrera a Pier Giuseppe Giustiniani ed altri, Genova 1829; Dialoghi dell'arte 139; G. Leopardi, Tutte le opere, II, Firenze 1969, pp. 17 s.; F. DeSanctis, Storia d. letter. ital., II, Bari 1912, pp. 195 s.; G. Carducci, Opere ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] . Nel 1848 il padre fu, con il fratello don Giuseppe, tra i membri del Comitato provvisorio che dirigeva la lotta e da suo padre, raccolse apprezzamenti ma anche molte riserve. F. DeSanctis ne scrisse: "Ci ho trovato dei bei. motivi psicologici, ma ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] discussa Egloga del 1506 e sul ruolo ambiguo che, secondo DeSanctis e Croce, il poeta avrebbe avuto nella congiura contro il , insieme a coloro che invece – come il figlio Giuseppe detto Coniglio Mannaro – sembrano essere l’opposto del gran ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] seguì all'università i corsi di letteratura di F. DeSanctis di cui assorbì profondamente l'insegnamento e da cui trasse Roma-Bari 1984-1985. Vedi inoltre: Lettere di G. F. a Giuseppe Catenacci, a cura di C. Palestina, Rionero in Vulture 1987.
Si ...
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