GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] , pp. 234, 349 s., 445 s.; I. Cantù, Vita e opere di T. G., Milano 1853; C. Cantù, T. G., Torino 1862; F. DeSanctis, La scuola cattolico-liberale e il Romanticismo a Napoli (1872-73), a cura di C. Muscetta - G. Candeloro, Torino 1953, pp. 15-56; G.M ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] ad affresco e stucchi delle cappelle di S Giuseppe da Copertino e di S. Francesco (quest'ultima G. Branca, Tra i Sibillini e l'Adriatico, Firenze 1896, pp. 79 s.; G. DeSanctis, T. Minardi e il suo tempo, Roma 1900, pp. 206, 227, 234, 241; O ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] del D. sono raccolti nelle Opere complete del senatore GiuseppeDe Vincenzi, Ristampa curata e annotata da G. Pannella, E. Morelli, Rocca San Casciano 1959, pp. 259, 314; F. DeSanctis, Saggi critici, Napoli 1869, p. 527; Id., Memorie, Torino 1958 ...
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OBERZINER, Giovanni Amennone
Gino Bandelli
OBERZINER, Giovanni Amennone. – Nacque a Trento il 24 novembre 1857 da Amennone, titolare di una panetteria, e da Gioseffa Mayer.
Le buone condizioni economiche [...] dissertazione sul popolo dei Reti, guidata presumibilmente da Giuseppe Morosi, che Oberziner avrebbe ricordato più tardi come bronzo, conclusione liquidata sommariamente, fra gli altri, da Gaetano DeSanctis (Storia dei Romani, I, Torino 1907, p. ...
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MERCATI, Giovanni
Paolo Vian
– Nacque a Villa Gaida (Reggio nell’Emilia) il 17 dic. 1866, terzo dei sette figli di Domenico, veterinario, e Giuseppina Montipò.
Il padre, amico dei redentoristi della [...] anni fu anche il rapporto con uno zio paterno, Giuseppe, parroco a Roteglia, piccola frazione a pochi chilometri da con il consenso del neoeletto PioXII, a trasmettere a G. DeSanctis, privato dal fascismo della cattedra e dello stipendio, una somma ...
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NICCOLINI, Giovanni Battista
Ignazio Veca
NICCOLINI, Giovanni Battista. – Nacque a Bagni di San Giuliano (San Giuliano Terme, Pisa) il 29 ottobre 1782, da Ippolito, commissario regio in quella città, [...] Balbo in una nota delle Speranze d’Italia e da Giuseppe Ferrari.
Nel 1847 pubblicò la sua ultima tragedia, Filippo da Luigi Settembrini, III, Napoli 1872, pp. 344-353; F. DeSanctis, Mazzini e la scuola democratica [1874], a cura di C. Muscetta ...
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STAMPIGLIA, Silvio
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Civita Lavinia (l’odierna Lanuvio) il 14 marzo 1664 dal mercante di carbone don Andrea figlio del quondam Silvio (Archivio di Stato di [...] . Pietro in Montorio (cfr. il Discorso storico di Carlo DeSanctis premesso a Prose, e versi degli accademici Infecondi, I, causare non poche difficoltà al poeta: chiamato a Vienna da Giuseppe I con il magnifico stipendio di 4000 fiorini, non aveva ...
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SPECCHI, Alessandro
Tommaso Manfredi
– Nacque a Roma il 9 giugno 1666, da Antonio Maria e da Lucrezia Apollonia Frassinelli (Giuggioli, 1980, p. 422).
Incluso da Lione Pascoli (Vite de’ scultori ed [...] DeSanctis (Marder, 1984; Kieven, 2007).
Il fatto che il progetto definitivo di DeSanctis P. Micalizzi, Roma 2003, I, pp. 93-103; Id., La cappella di San Giuseppe di Terrasanta e il restauro del Pantheon di A. S., in Il disegno di architettura, ...
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RAPISARDI, Gaetano
Giovanni Duranti
RAPISARDI, Gaetano. – Nacque a Siracusa il 6 ottobre 1893 da Giuseppe e da Giulia Sganduzza. Adolescente frequentò i corsi di disegno, pittura e plastica presso la [...] gridarono allo scandalo per l’intervento condotto a ridosso della scalinata del DeSanctis e della casa di Keats e Shelley (cfr. Un grattacielo in Rapisardi realizzò negli stessi anni la grande casa De Zanetti, in via Filippo Civinini, nei pressi ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] parte A. Specchi, F. Iuvarra, A. Valeri e F. deSanctis, e per il quale il C. presentò quattro disegni (D' Berlin-New York 1971, pp. 146-49, 152, 156, 199; G. Zandri. S. Giuseppe dei Falegnami, Roma 1971, p. 63; O. Berendsen, A S. C. drawing ident., ...
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