ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] o una sua esclusiva. Vale l’osservazione fatta da Giuseppe Carpani in una lettera del 26 marzo 1817: «Non G. R., Milano 1874; A. Zanolini, R. Biografia, Bologna 1875; G. DeSanctis, G. R. Appunti di viaggio, in Rivista romana di scienze e lettere, I ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] e altri poeti, Bologna 1944, pp. 3-8; A. Momigliano, G. critico, in Ultimi studi, Firenze 1954, pp. 123-127; G. DeSanctis, Ricordi della mia vita, a cura di S. Accame, Firenze 1970, pp. 95-102; C. Dionisotti, Letteratura e storia nell'Università di ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] che appare a s. Antonio di Padova in S. Giuseppe da Copertino a Osimo. Secondo il Miscuglio (ante 1684 s.; L. Calenne, La poliedrica attività del ‘coloraro’ Leonardo deSanctis all’ombra del cardinale Federico Sforza, ed alcune novità su Agostino ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] , Filippo li abbandonò e si iscrisse alla scuola libera di Giuseppe Bonolis, dove, attraverso Federico Quercia che insegnava estetica, entrò in contatto con le idee di Francesco DeSanctis, innovative tanto sul piano del linguaggio quanto su quello ...
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MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] nella Penisola per lanciarvi – auspici mazziniani come Giuseppe Nathan, Aurelio Saffi e Alberto Mario – già aveva fatto dieci anni prima in un interessante carteggio con DeSanctis e in una Memoria contro l’istituzione dei Magisteri femminili inviata ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] , il generale Faustino Como e l'avvocato Giuseppe Musso ebbero soltanto due voti per uno. L Diz. biogr. degli scrittori contemporanei, Firenze 1879, s.v.; V. De Castro, F. DeSanctis, M.C. e le cinaue piaghe della scuola popolare in Italia, Milano ...
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SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] e filosofia, avendo modo di conoscerne i maggiori esponenti: Antonio Tari, Bertrando Spaventa, Augusto Vera, GiuseppeDe Blasiis e soprattutto Francesco DeSanctis. Una volta conseguita – il 29 febbraio 1872 – la laurea in giurisprudenza, l’assiduità ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] ai moderni, attraverso G. Vico, l'idealismo tedesco, F. DeSanctis, K. Marx, Antonio Labriola, G. Sorel - per aprirsi Le "Osservazioni" del Muratori al Petrarca, Giuseppe Baretti scrittore e critico, Giuseppe Baretti dalle "Lettere a' suoi tre ...
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SOLARI, Tommaso
Isabella Valente
– Nacque a Napoli il 4 settembre 1820 da Angelo e da Maria Orazi (Bova, 1846). La madre morì quando Solari era giovanetto (1833). Il padre e il nonno furono valenti [...] il medesimo cortile, realizzò il busto di Francesco DeSanctis, concluso nel 1889, e proposto nella ideale nudità 2015, pp. 153 s.; L. Saut, Il monumento funebre a Giuseppe Mancinelli nel Recinto degli Uomini Illustri a Napoli, in Studi di Scultura. ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] dei monaci con idee liberali, come i padri L. Tosti e C. de Horatiis, che lo aiutarono a mantenere i contatti con l'esterno. In i tempi di Giuseppe Massari, Trani 1931, p. 201) - cercò invano di guadagnare a questa soluzione F. DeSanctis e lo stesso ...
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