Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] , modernità e Mezzogiorno, in Storia e vita civile. Studi in memoria di Giuseppe Nuzzo, a cura di E. Di Rienzo, A. Musi, Napoli 2003, ; i primi due volumi dell’Epistolario di Francesco DeSanctis, 1965-1969) sia su quello dell’inquadramento storico ...
Leggi Tutto
Gino Capponi e la cultura toscana nel secolo decimonono
Cosimo Ceccuti
Genesi del libro
La genesi degli articoli pubblicati fra il 1916 e il 1920 sulla «Critica» e poi raccolti nel volume Gino Capponi [...] a tutto vantaggio dell’ambiente partenopeo di Francesco DeSanctis e Bertrando Spaventa –, gli appariva elemento importante direttore della «Critica» aveva pensato di affidare prima a Giuseppe Prezzolini e poi ad Antonio Anzillotti (lettera del 28 ...
Leggi Tutto
COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] , il generale Faustino Como e l'avvocato Giuseppe Musso ebbero soltanto due voti per uno. L Diz. biogr. degli scrittori contemporanei, Firenze 1879, s.v.; V. De Castro, F. DeSanctis, M.C. e le cinaue piaghe della scuola popolare in Italia, Milano ...
Leggi Tutto
La famiglia di Croce, gli anni della formazione, le ricerche erudite
Alessandro Savorelli
Gli anni della formazione
Frugando «in caccia di vecchie carte» d’archivio a Napoli e in Abruzzo, durante uno [...] , tra vita e ideali morali, sulla scia della rilettura di DeSanctis, che condurrà alla storiografia del Croce maturo, è ormai imboccata dirige, insieme ad alcuni di loro (Giuseppe Ceci, GiuseppeDe Blasiis, Salvatore Di Giacomo, Michelangelo Schipa ...
Leggi Tutto
Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (v. vol. IV, p. 860 e s 1970, p. 460)
C. Napoleone
Con il termine generico di m. s'intendevano nell'antichità oltre ai m. veri e proprî, compatti e di media [...] (plinto di colonna nella Cappella di S. Giuseppe in Santa Maria del Suffragio a Roma), confermano . Colasante, Le collezioni di pietre decorative «Federico Pescetto» e «Pio deSanctis» del Servizio Geologico d'Italia, Roma 1986; C. Napoleone, Il ...
Leggi Tutto
Croce: «Napoli nobilissima»
Maurizio Torrini
«Il rispetto della storia e il disgusto dell’erudizione cieca»
Nella prima biografia che nel 1909 lo consacrava protagonista di un’altra e nuova Italia, [...] Nella storia «intima» si raccoglievano le suggestioni di Francesco DeSanctis e della sua Storia della letteratura italiana (1870-1871), concezione della storia. Basterebbe, come ha fatto Giuseppe Galasso, connettere i Taccuini con la bibliografia ...
Leggi Tutto
Croce e gli Scrittori d’Italia
Marino Biondi
La biblioteca della nazione
Mettiamo uno dopo l’altro, come per un dibattimento in cui si confrontino e si scontrino le parti in causa, i lacerti più rappresentativi [...] Tommaso Campanella, Paolo Sarpi, Pietro Giannone, Francesco DeSanctis), dei riformatori religiosi, ma anche da titoli di Carlo Gozzi (1720-1806) furono curate nel 1910 da Giuseppe Prezzolini. Tra i curatori dei Canti di Giacomo Leopardi, dopo l ...
Leggi Tutto
FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] ai moderni, attraverso G. Vico, l'idealismo tedesco, F. DeSanctis, K. Marx, Antonio Labriola, G. Sorel - per aprirsi Le "Osservazioni" del Muratori al Petrarca, Giuseppe Baretti scrittore e critico, Giuseppe Baretti dalle "Lettere a' suoi tre ...
Leggi Tutto
SOLARI, Tommaso
Isabella Valente
– Nacque a Napoli il 4 settembre 1820 da Angelo e da Maria Orazi (Bova, 1846). La madre morì quando Solari era giovanetto (1833). Il padre e il nonno furono valenti [...] il medesimo cortile, realizzò il busto di Francesco DeSanctis, concluso nel 1889, e proposto nella ideale nudità 2015, pp. 153 s.; L. Saut, Il monumento funebre a Giuseppe Mancinelli nel Recinto degli Uomini Illustri a Napoli, in Studi di Scultura. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] né fuori» (p. 610), e cita anche alcuni uomini politici italiani (da Stefano Jacini a Francesco DeSanctis, Luigi Zini, Giuseppe Zanardelli, Ruggiero Bonghi e altri) che, a vari livelli, avevano denunciato i problemi del parlamentarismo.
Il discorso ...
Leggi Tutto