Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ispirandosi contemporaneamente ai modelli del mondo e del teatro, Goldoni, drammaturgo [...] europea settecentesca. In realtà, come osserva giustamente DeSanctis, la restaurazione goldoniana del comico “cerca nel stesso anno il Belisario viene letto a Verona dal capocomico Giuseppe Imer che, colpito dall’opera, invita Goldoni a seguirlo ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] Archivio di Stato di Napoli, Stato civile, Napoli. Sez. di S. Giuseppe, reg. 2219, f. 63; Ibid., Consiglio di Pubblica Istruzione, .M. Monti - A. Zazo, Da Roffredo di Benevento a F. DeSanctis, Napoli 1926, pp. 161-163; A. Zazo, L'istruzione pubblica ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] civiltà. Di scuola democratica l'avrebbe forse giudicato il DeSanctis, che certamente non lo conobbe; e ci piace vita nel profondo del mar Tirreno. Da Caprera, nel settembre, Giuseppe Garibaldi scriveva alla famiglia: «Tra i miei compagni d'armi ...
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Croce e Adolfo Omodeo: l’altro autore della «Critica»
Marcello Mustè
Dal 1928, quando apparve una sua recensione («La Critica», 26, pp. 355-60) al libro di Luigi Russo, uscito lo stesso anno, su Francesco [...] di studio Vito Fazio-Allmayer, Ferdinando Albeggiani, Giuseppe Carlotti), rappresentò un momento decisivo di crescita e Critica», la già citata recensione del 1928 a Francesco DeSanctis e la cultura napoletana di Russo, formulava la critica della ...
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Gentile e l’Istituto della Enciclopedia Italiana
Cecilia Castellani
Gentile organizzatore di cultura del fascismo
Dei molti istituti ideati, presieduti, riformati da Giovanni Gentile a partire dal [...] 416-34). Né ebbero maggior successo gli ultimi avvertimenti fraterni di Giuseppe Lombardo-Radice, che fin dal 1922 aveva espresso le sue « la responsabilità della sezione ‘varie’; Gaetano DeSanctis fu responsabile della sezione di storia e antichità ...
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Croce e il liberalismo
Marcello Mustè
La teoria liberale di Croce ha sempre sollevato, fin dal primo delinearsi, la giustificata diffidenza dei sostenitori del liberalismo classico, di coloro che guardavano [...] e il 1927, che certo salvava dall’accusa le figure di Giuseppe Zanardelli e Giovanni Giolitti, ma che era rivolta, dalla prima europea mutava indirizzo», e, «come scrisse il DeSanctis nell’ultima pagina della Storia della letteratura italiana [...], ...
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Gentile: Manzoni e Leopardi
Gaspare Polizzi
L’attenzione per l’opera di Giacomo Leopardi (1798-1837) e di Alessandro Manzoni (1785-1873) rimane costante in Gentile per tutta la vita. L’impegno critico [...] se non sempre ugualmente geniale» (G. Gentile, prefazione a F. DeSanctis, Manzoni. Studi e lezioni, a cura di G. Gentile, 1922 al duce, dei quali Gentile diffida, come nel caso di Giuseppe Lesca, curatore della prima edizione a stampa del Fermo e ...
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Storiografia etico-politica
Girolamo Imbruglia
Storiografia etico-politica è la formula – tra le molte crociane – che ha avuto forse il maggior successo. Formula potente, condensa in modo apparentemente [...] Croce, che ricorreva a un’espressione di Francesco DeSanctis, esso permetteva di «guardare i fatti dall’ . Pensiero, poesia e letteratura, vita morale, 1929). Questa la tesi di Giuseppe Galasso (1990, p. 383), che lì ha visto la piena fusione di ...
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Storia del Regno di Napoli
Aurelio Musi
Un’avvertenza importante
Scritta in tre mesi, la Storia del Regno di Napoli esce a puntate nel 1923-1924 su «La Critica» ed è pubblicata in volume nel 1925. L’“Avvertenza” [...] filosofica e scientifica nel tardo Seicento con Tommaso Cornelio, Giuseppe Valletta, Francesco D’Andrea, Leonardo Di Capua, per suo – con le riserve già espresse – il giudizio di DeSanctis che identifica nel Cinquecento e nel Seicento il periodo in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] di nuovi tecnici sociali sulla scia di quanto auspicato da DeSanctis con la chiamata di Moleschott, Moritz Schiff e Aleksandr in In Calabria 1862-1897: studii con aggiunte del dr. Giuseppe Pelaggi), dove in un paragrafo (nuovo) sulla criminalità la ...
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