Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] sposo è nipote del papa. Più che comprensibile Carlo - il primogenito di Giuseppe e come tale a questi subentrante nel titolo di duca di Poli che, Monti su progetto, scelto da I., di Francesco deSanctis; l'acquisizione, per la Vaticana, di codici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] Scuola Normale Superiore di Pisa, dove era stato allievo di Giuseppe Saitta e aveva discusso la tesi di laurea su Ulrich von del primo libro del 1961), per poi interpretare autori come DeSanctis, Alessandro Manzoni, Croce e diversi altri. L’analisi ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] ministri e dirigenti politici: Silvio Spaventa, Francesco DeSanctis, Pasquale Stanislao Mancini, Francesco Ferrara, Pasquale presidente dell'IRI Alberto Beneduce affidava alla SME di Giuseppe Cenzato il compito di stimolare anche nel Mezzogiorno ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] si affrettò pertanto a quel suo rapido disfacimento, che il DeSanctis descrisse da par suo. Ma mentre essa agonizzava, un nuovo arte, ma tutto anelante e tutto proteso all'azione politica, Giuseppe Mazzini. E se si pensa che il Mazzini non riuscì ...
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Gentile dal Discorso agli italiani alla morte
Luciano Canfora
Il Discorso agli italiani
Quale punto di riferimento costituisse Giovanni Gentile per la cultura italiana ‒ in primo luogo per la cultura [...] da guardia’ del regime: gestione dell’Enciclopedia (Gaetano DeSanctis, Giorgio Levi Della Vida, Rodolfo Mondolfo non sono . Né Mecacci né Massimo Patané potevano sapere quello che Giuseppe Patané mi aveva dichiarato a Roma lunedì 21 aprile 1986 ...
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Croce: Rinascimento, Riforma, Controriforma
Salvatore Carannante
L’elaborazione e la determinazione reciproca delle categorie di Rinascimento, Riforma e Controriforma impegnano Benedetto Croce in diversi [...] » (Prefazione a una traduzione inglese della storia letteraria del DeSanctis, «La Critica», 1932, 30, pp. 72-74) il verdetto espresso sulla Controriforma, soprattutto da quanti, come Giuseppe Ferrari e Carlo Cattaneo, ma anche lo stesso Spaventa, ...
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Beni culturali
Michele Ainis
Definizioni e modelli
‘Bene culturale’ è espressione forgiata dal diritto, che alligna nel linguaggio del diritto. Più precisamente, debutta nella Convenzione per la protezione [...] si erano impegnati, fra gli altri, i ministri Francesco DeSanctis, Pasquale Villari, Michele Coppino, Ruggero Bonghi); e anche di Benedetto Croce, ispirata da un gerarca illuminato del fascismo (Giuseppe Bottai), e a cui posero mano esperti d’arte o ...
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Croce epistolografo
Emma Giammattei
Forma epistolare e pensiero dialogico
L’epistolografia crociana, solo di recente focalizzata dagli studiosi come elemento distintivo e quindi sottratta alla mera [...] privilegiati – Giovanni Papini, Giuseppe Antonio Borgese, Giuseppe Prezzolini, Giovanni Amendola, Giovanni alla «immediata circolazione di quelle idee» (G. Contini, Croce e DeSanctis, in Omaggio a Benedetto Croce. Saggio sull’uomo e sull’opera, ...
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Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale
Paolo D’Angelo
Autonomia dell’arte
Opera pubblicata da Croce nel 1902 per Sandron di Palermo, fu ristampata due anni dopo presso il medesimo [...] Schleiermacher e Karl Wilhelm von Humboldt, oltre che, naturalmente, in Francesco DeSanctis; Kant ha l’onore di un capitolo a sé, ma di a staccarsi dal grande albero crociano, come Giuseppe Antonio Borgese e Alfredo Gargiulo, successivamente si ...
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La fortuna di Croce in Italia
Floriano Martino
Dall’Estetica alle polemiche sulla «Voce»
L’apparizione dell’Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale nel 1902, seguita l’anno successivo [...] storica in specie», con l’introduzione di Francesco DeSanctis, di Georg Wilhelm Friedrich Hegel, del pensiero dialettico . 497).
Verso un’interpretazione ‘totale’ di Croce
Nel 1969 Giuseppe Galasso pubblica (in Croce, Gramsci e altri storici, pp. ...
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