CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] illusioni sublimi" si legò di particolare amicizia col poeta Giuseppe Macherione (assieme alquale nel 1859 inviò un messaggio approfondì la conoscenza delle opere di Hegel e di F. DeSanctis. Da questo derivò il principio che la forma è il ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] , dove risulta ospitato fino al 1836 dagli zii materni Giuseppe e Teresa (forse per le disagiate condizioni della famiglia che anticipava di netto le prese di posizione negative di F. DeSanctis e G. Carducci sul poeta trentino) e prose umoristiche: ...
Leggi Tutto
SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] leggendo i classici italiani, da Dante a Carducci e DeSanctis, ma anche inglesi e specie francesi. In una incontro a Bormio il 6 settembre 1928, concluse con l’editore Giuseppe Morreale un accordo per la pubblicazione di una raccolta di novelle ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] prevaleva la personalità dei singoli collaboratori: Giuseppe Siccardi, Giovanni Nigra, Cavour, e letterari di M. d'A.), Firenze 1872, pp. V-LXXVI; F. DeSanctis, La letteratura italiana nel secolo XIX; Scuola liberale, Scuola democratica, a cura di ...
Leggi Tutto
Multilinguismo e regionalità dell'Italia linguistica contemporanea
Tullio De Mauro
Se si guarda alla complessiva realtà linguistica italiana nell’età della Repubblica, Italia delle Italie è una formula [...] , e anzi è l’unica che appare nel 1830 nel Nuovo dizionario de’ sinonimi della lingua italiana (1830, s.v. Paese) di Niccolò Graziadio Isaia Ascoli, Francesco DeSanctis e chiesero nel Novecento Ernesto Monaci, Giuseppe Lombardo Radice, Giacomo Devoto ...
Leggi Tutto
BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] costituire il fondamento dell'assai meno pregevole volumetto su Giuseppe Fraccaroli (Bologna 1919). L'una e l'altra al Pais, il B., che del Beloch e del suo allievo DeSanctis non aveva certo avuto a lodarsi, di concerto col Porzio, ex discepolo ...
Leggi Tutto
Si definiscono frasi infinitive quelle frasi (sia principali che subordinate) in cui il predicato è costituito da un verbo all’infinito. La frase infinitiva può comparire in varie costruzioni, e cioè: [...] su’ roghi o esulare, che mentire alla coscienza (Francesco DeSanctis, Storia della letteratura italiana XVII, p. 398)
(13) assidua del Principe aveva avuto un certo effetto anche su Sedàra (Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo, p. 92)
(72) ...
Leggi Tutto
La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] dell’aiuto di Leopoldo Rodinò e del giovane Francesco DeSanctis, suo allievo. Ampio discorso si potrebbe aprire sulle la riforma scolastica del 1924 e per ispirazione del pedagogista Giuseppe Lombardo Radice, la serie dei volumetti di esercizi Dal ...
Leggi Tutto
BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] di DeSanctis (La visione della neuropsichiatria infantile di Sante DeSanctis, in Psichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, 1999, n. 66, pp. 387-392) e a quella psico-pedagogica di Giuseppe Montesano e Maria Montessori (Giuseppe Montesano ...
Leggi Tutto
DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] Milano 1910 (si cita dalla 9ª rist. della 2ª ed., 1973), 1, pp. 602 s., 638 s.; II, pp. 186 s., 264; F. DeSanctis, Commemor. di F. D., in La Critica, X (1912), pp. 151 ss.; N. Schileo, Stornelli, poemetti..., cit.; L. Neretti, Fatti e personaggi dei ...
Leggi Tutto