Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone [...] fiacchezza morale, secondo la classica interpretazione di Francesco DeSanctis, ma per l’amara presa d’atto , Milano 2012.
Approfondimento
Gli altri autori di ‘Storie’
Giuseppe Marcocci
L’opzione di Guicciardini per il passato recente costituì un ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] ancora nel Conciliatore (le parole sono di Giuseppe Nicolini): «La via che Alfieri percorse è d’Italie, Paris s.d. (I ediz. 1851) l. IV, ch. I; F. DeSanctis, Teoria e storia della letteratura (lezioni tenute in Napoli dal 1839 al 1848), a cura di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] e l’ammutinamento a Nola dei sottotenenti Michele Morelli e Giuseppe Silvati. È qui che si raggiunge la più aperta denuncia anni quello che avrebbe chiesto un secolo»: così Francesco DeSanctis, nelle ultime pagine della sua grande Storia della ...
Leggi Tutto
Francia
Simonetta Saffiotti Bernardi
Remo Ceserani
(Franza). – La presenza della F. nell'opera e nel mondo di D. è molto frequente, sia direttamente, con citazioni specifiche, sia attraverso i riferimenti [...] on Mr. Voltaire's Essay on the Epic Poetry, di Giuseppe Baretti, che rimproverava a Voltaire anche i suoi giudizi sul poeta tutt'e due postume: la prima - che fu lodata dal DeSanctis e da lui raffrontata con la traduzione del Brizeux - nel ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] e, per un breve periodo, di un prete, don Giuseppe Millanta, cui avrebbe alluso senza simpatia nelle Rimembranze di scuola e mostrava l'intima confusione di erudizione e storia: "Il DeSanctis è tutto metafisica e nulla storia: il Settembrini è pieno ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] nell'articolo Socialismo e cultura, del gennaio 1916, nel quale, sulla scia della Storia della letteratura italiana di F. DeSanctis, il G. attribuisce un valore emblematico al nesso fra l'Illuminismo e la Rivoluzione francese (Scritti giovanili, pp ...
Leggi Tutto
Ginnastica
Bruno Grandi
La storia
Le origini
Il nome deriva dal greco gymnòs ("nudo") e si riferisce alla consuetudine invalsa nella Grecia classica di eseguire esercizi ginnici a corpo nudo. Per gli [...] mirate alla preparazione militare dei giovani.
Nel 1861 F. DeSanctis, dopo un incontro con Obermann e Ricardi di Netro italiana trampolino elastico) alla cui presidenza viene eletto Giuseppe Acquadro. Nel 1988 la FIT viene riconosciuta dal CIO ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] Un certo seguito ha anche la posizione di un democratico come Giuseppe Merzario, persuaso che lo Stato non abbia «diritto di forzare 137-245.
M. Raicich, Scuola cultura e politica da DeSanctis a Gentile, Nistri-Lischi, Pisa 1981.
A. Santoni ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Epist., II, 48), complicate dalla morte del fratello Giuseppe nell'agosto 1850 (Epist., II, 36). Dava il in Belfagor, XVII (1962), pp. 153-70, 256-70; F. Matterini, DeSanctis e C.: convergenze e divergenze intorno al decennio 1855-65, in Aevum, XLVII ...
Leggi Tutto
La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] dei Mille edite dopo vent’anni del ligure Giuseppe Cesare Abba (dalla terza edizione, 1891, M.T. Lanza, Einaudi, Torino 1972.
F. DeSanctis, La crisi del Romanticismo, Einaudi, Torino 1972.
F. DeSanctis, Epistolario (1863-1869), a cura di A. ...
Leggi Tutto