Ateniese del demo di Etalide, fu con suo fratello Glaucone una delle figure più eminenti nella vita politica ateniese della prima metà del sec. III a. C. Della sua giovinezza sappiamo solo che fu in relazioni [...] , 4,2; Ieles presso Stob., Floril., II, 66 Meineke.
Bibl.: J. G. Droysen, Hist. de l'Hellén., trad. Bouché-Leclerq, III, Parigi 1885, p. 219 segg.; G. DeSanctis, Contr. alla storia Ateniese dalla guerra Lamiaca alla guerra di C., in G. Beloch, Studî ...
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Il più antico degli annalisti romani, nato verso la metà del sec. III a. C.; nel 225 prese parte alla guerra gallica, e dopo la battaglia di Canne, già senatore, fu mandato a Delfi per interrogare l'oracolo [...] Wissowa, Real-Encycl., VI, col. 1836; A. Rosenberg, Einleitung und Quellenkunde zur römischen Geschichte, Berlino 1921, p. 123 segg.; G. DeSanctis, Storia dei Romani, I, Torino 1907, p. 21 segg. e 36; Ed. Meyer, Kleine Schriften, Halle 1924, II, 305 ...
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GRUMENTO
Giuseppe Lugli
. Antica città della Lucania, situata nel centro della regione e in posizione strategica importante nella valle del fiume Agri, antico Aciris. Entrò con i Lucani nella federazione [...] istorica del Regno di Napoli, Napoli 1815, I, p. 395 segg.; Corpus inscriptionum latinorum, X, p. 27; J. Beloch, Römische Geschichte, Berlino 1926, pp. 493-94; G. DeSanctis, Storia dei Romani, Torino 1919, III, ii, p. 255, n. 104; II, pp. 487, 568. ...
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Nato verso il 229 a. C., pretore in Sicilia nel 188, fu nominato console con Sp. Postumio Albino, nel 186, quando il Senato lo incaricò di procedere insieme col collega a indagini e alla repressione per [...] Die politische Vernichtung des Griechentums, Lipsia 1925, p. 63; J. Kromayer, Antike Schlachtfelder, II, p. 267 segg., 285 segg.; id., Schlachtenatlas, Römische Abteilung, p. 46 seg.; G. DeSanctis, Storia dei Romani, IV, i, Torino 1923, p. 300 segg. ...
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Fisiologo, nato a Milano il 27 settembre 1827, morto a Torino il 18 gennaio 1911. Nel 1845 iniziò i suoi studî di medicina a Pavia, e divenne ben presto assistente onorario del Panizza; ma nel 1848, avendo [...] nell'università di Parma, e finalmente nell'ottobre fu chiamato all'università di Napoli, su proposta di Camillo De Meis al ministro DeSanctis.
Durante la sua lunga permanenza in Napoli si rese assai benemerito di questa città, ove fondò varie ...
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Nobile famiġlia ateniese, così chiamata da Fileo, figlio di Aiace Telamonio e di Tecmessa; quindi, attraverso Telamone e Aiace I, ne veniva fatta risalire l'origine a Zeus. Secondo una tradizione ateniese, [...] importanza nel campo politico.
Bibl.: J. Toepffer, Attische Genealogie, Berlino 1889, pp. 269-286; Ed. Meyer, Forschungen zur alten Geschichte, I, Halle 1892, p. 174; G. DeSanctis, 'Ατϑίς, 2ª ed., Torino 1912, pp. 96, 268-69, 296-97, 365. ...
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Dinasta della Cappadocia Pontica, discendente di Mitridate Ctiste. Forse egli aveva riconosciuto nominalmente la sovranità di Antioco III re di Siria; ma qualche anno dopo la battaglia di Magnesia appare [...] p. 131 segg.; B. Niese, Gesch. der griech. u. mak. Staaten, III, Gotha 1903, pp. 74 segg., 202; E. Meyer, Die Grenzen der hellen. Staaten in Kleinasien, Lipsia 1925, pp. 117, 135, ,149; G. DeSanctis, Storia dei Romani, IV, Torino 1923, p. 262 segg. ...
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Nacque tra il 300 e il 290 a. C., e sposò verso il 272 Micea. Cratero ebbe dal fratellastro Antigono Gonata il governo dei territorî greci e peloponnesiaci della Macedonia; quand'egli morì, A. gli succedette [...] griech. und mak. Staaten, II, p. 248 segg.; Beloch, Griech. Gesch., 2ª ed., IV, i, p. 611 seg.; IV, ii, p. 518 segg.; DeSanctis, La ribellione d'Alessandro figlio di Cratero, in Klio, IX (1909), p. 1 segg.; Inscr. Gr., ed. minor, II-III, 775 e 1225. ...
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LEPIDO, Marco Emilio
Giuseppe Cardinali
Figlio dell'omonimo pretore del 213 a. C., fece parte dell'ambasceria che fu mandata dai Romani a Tolomeo V Epifane nel 201 a. C., o piuttosto sul principio del [...] der griech. und maked. Staaten, II, Gotha 1899, p. 637; M. Holleaux, in Revue des Études anciennes, XV (1913), p. 4; G. DeSanctis, Storia dei Romani, IV, i, Torino 1923, pp. 22 seg., 35 seg., 421; E. Pais, Storia di Roma durante le grandi conquiste ...
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Scrittore e teologo, nato a Noventa presso Padova il 3 novembre 1745, morto ivi il 6 agosto 1831. A quattordici anni entrò nel seminario di Padova, dove insegnò poi lettere dal 1767 al 1774, indi storia [...] il voto di Iefte, il libro di Giobbe); De linguis; De visu Nabuchodonosoris; De Iuditha, 1784, pure di argomento biblico; De augustissimo Tninitatis mysterio, 1787; De miraculis, 1792; Desanctis martyribus, 1803; Assertiones tres, 1812 (sui profeti ...
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