GARGANO, Giuseppe Saverio
Domenico Proietti
Nacque a Napoli l'11 apr. 1859, da genitori napoletani: Filomena D'Ambrosio e Luigi, ufficiale di marina, che ben presto si trasferì con la famiglia a La [...] e figure decisive del passato: J. Keats, F.-R. de Chateaubriand, P.B. Shelley, A. Tennyson e, soprattutto, G. del 19 luglio 1903 era stata pubblicata e studiata da E. DeMichelis in Novecento e dintorni. Dal Carducci al neorealismo, Milano 1976, pp. ...
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COSTANTINI, Maria Luisa
Lucia Strappini
Nata a Tricesimo (Udine) il 14 ag. 1900 da Giuseppe e da Matilde Gnassi, frequentò il liceo classico a Firenze, quindi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] . 1954; M. L. Astaldi, in Ritratti su miwa di scrittori italiani, a cura di E. F. Accrocca, Venezia 1960, pp. 36-37; E. DeMichelis, La Astaldi in Cina, in Il Giornale d'Italia, 20-21 marzo 1961; E. Cecchi, in Corriere della sera, 20 ott. 1963; A. La ...
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BRACCI, Pietro
Piero Treves
Nato a Roma, pronipote dell'omonimo scultore settecentesco, da Andrea e Faustina Righetti il 29 maggio 1864, benché si laureasse in giurisprudenza e nella pratica della vita [...] inintenzionalmente trasferisse tale quale nella brutta sua ode per Giuseppe Galliano il primo verso di una poesia del B. letteratura della nuova Italia, VI, Bari 1945, p. 85 s.; E.DeMichelis, D'Annunzio a contraggenio, Roma 1963, pp. 64-66; G. Natali ...
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BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare DeMichelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] conti dal 1759 al 1761 e il suo Testamento del 1769) e nella Biblioteca del Seminario, tra le carte dell'ab. Giuseppe Gennari (le traduzioni del canto XVIII dell'Iliade e di alcune anacreontiche, e un poemetto satirico contro un metto traduttore di ...
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BOCCHI, Ottavio
Cesare DeMichelis
Nato da un'antica e nobile famiglia di Adria il 14 ott. 1697 a Venezia, da Giacinto, avvocato, e da Speranza Grotto, compì il corso regolare di studi a Venezia presso [...] Maria in Zobenigo; le sue carte passarono nelle mani del fratello Giuseppe e in parte, più tardi, in quelle del nipote Francesco Le Osservazioni sopra un antico teatro... sono annunciate dal Giornale de' letterati d'Italia, XXXIX (1739), pp. 446-447, ...
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BORSETTI, Ferrante
Cesare DeMichelis
Nacque a Ferrara il 22 giugno 1682 e in patria studiò dapprima nel collegio dei gesuiti, quindi diritto all'università, sotto la guida del celebre giurista Cesare [...] anagramma di F. B.] dati in luce dalli Giuseppe,Filippo e Francesco fratelli Moretti nipoti dell'autore ancor XVIII, III, Modena 1829, pp. 103 s.; G. M. Bozoli, in E. De Tipaldo, Biografia degli Ital. illustri, III, Venezia 1836, p. 345; L. Ghidoni, ...
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