CAMINER, Elisabetta
Cesare DeMichelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] Vicenza, 1780), oltre a una serie di operette pedagogiche di madame de Beaumont, che mostrano da un lato l'ampiezza dei suoi interessi, Bèrtola, Francesco Gritti, Gasparo Gozzi, Giuseppe Giupponi e Giuseppe Manzoni oltre ai più numerosi vicentini da ...
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MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] ); anche in ciò, l’analogia col romanzo è precisissima» (E. DeMichelis, Guida a d’Annunzio, Torino 1988, p. 101 n.).
Nel carteggio grande amore. «Dall’augusta tranquillità della casa – racconta GiuseppeDe Rossi (1941, p. 196) – egli passava al ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare DeMichelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] vita restano fondamentali L'autobiografia di A. C., edita da C. DeMichelis, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, CXXIV ricerche intorno a Giuseppe Baretti, Livorno 1899, pp. 277-287; G. Loria, Il "Giornale de' letterati d'Italia ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] compagni di corso, tra i quali Manlio Dazzi, Giuseppe Toffanin e Pietro Nardi, a conferenze di evidente impronta venne definito "traditore" da Ungaretti e criticato da E. DeMichelis, che sollevò delle riserve sull'uso del verso nelle traduzioni; ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] gli "sghignazzatori" che si divertivano a "dileggiare Giuseppe Ungaretti e la sua sofferta poesia" (cfr. Novecento A. Prati).
Bibl.: G. De Robertis, Scrittori del Novecento, Firenze 1946, pp. 393-97; E. DeMichelis, in Narratori al quadrato, Pisa ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] Ščedrin, 975 (102 lettere ad A. Calogerà: C. DeMichelis, L'epistolario di Angelo Calogerà, in Studi veneziani, X s. 5, coll. 75 s.; s. 7, col. 46; Lettere inedite di Giuseppe Averani al padre G. G., a cura di F. Buonamici, Pisa 1879; T. Landoni ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] ). L'elenco va integrato con i dati offerti da F. de' Giudici nell'Elogio postumo del G. (Lucca 1765, riedito la Biblioteca statale M.E. Saltykov-Ščedrin di San Pietroburgo (C. DeMichelis, L'epistolario di A. Calogerà, in Studi veneziani, X [1968 ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] futuri presidenti della Repubblica Luigi Einaudi e Giuseppe Saragat, il fondatore del Partito popolare don estremista moderato. La letteratura, il cinema, la politica, a cura di C. DeMichelis, Venezia 1993; E. Ceccarini, M. P., in Id., Olimpo laico, ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] 1905, p. 172 e passim; U. Cosmo, G. Baretti e J. F. de Isla, in Giorn. stor. d. letter. ital., XLV (1905), pp. 223-27 . di sc. mor., stor. e filol., s. 8, XVIII (1975), p. 490; C. DeMichelis, Letterati e lettori nel 700 venez., Firenze 1979, p. 137. ...
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SETTE, Pietro
Luciano Segreto
– Nacque a Bari il 10 aprile 1915, primogenito di una famiglia benestante, da Francesco, importante magistrato, e da Grazia Petrera.
Il fratello Daniele (1918-2013), professore [...] – nel gennaio del 1979, dopo il lungo ‘regno’ di Giuseppe Petrilli, presidente dal 1960 – Sette mostrò uno stile di governo , per la quale era però necessaria un’uscita di scena di DeMichelis, cosa che non avvenne (quattro anni dopo la sua morte, ...
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