BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] che alle pressioni del cardinale portoghese Giuseppe Pereyra de Lacerda si contrapponevano quelle di una . Il 16 sett. 1737 il B. optò per il titolo di S. Lorenzo in Panisperna. Benedetto XIV gli assegnò nel settembre del 1743 il vescovato di Sabina ...
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DESA, Giovanni Bernardino
Lorenzo Baldacchini
Nacque nella seconda metà del sec. XVI a Copertino, nella diocesi di Nardò (attuale provincia di Lecce), antico centro di cultura umanistica, anche se di [...] , nato nel 1601, e che s. Giuseppe da Copertino fosse un suo nipote. Non decennio più tardi, dal romano Lorenzo Valeri, tipografo a Trani 1580-1597), in Studi offerti a R. Ridolfi direttore de "La Bibliofilia", a cura di B. Marocchi Biagiarelli-D ...
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ARNOLFINI, Francesco
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1536, da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu mercante come i fratelli Giuseppe, Bernardino e Lazzaro; ma, mentre costoro fecero lunghi soggiorni all'estero [...] poderi in comune di Matraia, stipulò, in società con Lorenzo Buonvisi e con gli eredi di Nicolao Diodati, un , parte I, Archivio Arnolfini, Pescia 1935, pp. 8, 25; V. Vasquez de Prada, Lettres marchandes d'Anvers, I, Paris 1960, pp. 169, 171, 197 ...
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GIUSIANA, Bartolomeo Giuseppe
Paola Bianchi
Nacque nel 1671, presumibilmente a Torino, da Giuseppe Maria e Anna Benedetta Torrazza.
Il G. apparteneva al ramo saluzzese di una famiglia originaria della [...] de rei condannati a far le difese" e su imputazioni lesive della morale e dell'ordine pubblico: "donne inoneste", "libelli, cartelli e pasquinate". Egli lavorava in stretto contatto con l'avvocato generale Spirito Giuseppe fu Pietro Lorenzo (morto nel ...
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POLLOTO, Giovanni Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] , i Polloto aderirono alla Riforma. Giuseppe Manuel ritiene che la conversione sia a podestà; nel 1580 fu inviato a Bernardo de la Vallette per chiedere la revoca delle misure contro Giovanni Battista Caroli, e Lorenzo, che si iscrisse nel 1563 ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] di esaminatore sinodale.
Collaboratore dell'arcivescovo di Napoli Giuseppe Spinelli, il B. partecipò del clima di con Isidoro Del Tufo, abate del monastero cassinese di S. Lorenzo, che pretendeva di sottrarre tale istituto all'autorità del vescovo, ...
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Giurista (Genova 1670 - Firenze 1737); esercitò l'avvocatura e insegnò diritto civile a Genova. Uditore di rota e consigliere di giustizia prima a Siena, poi a Firenze, è considerato come uno dei fondatori [...] del diritto commerciale moderno. Hanno durevole fama i suoi Discursus legales de commercio (ed. completa post., 1740), raccolta di dissertazioni e pareri in materia commerciale e marittima; tra le altre sue opere: Il cambista istruito per ogni caso ...
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impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe stato il mio ultimo film Invece ogni...