BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] Ottavea rime obbligate, scritte a quattro mani insieme al conte Giuseppe Taverna, ed un'ode All'ulcera, edita ancor oggi cui partecipavano il Visconti, il Torti e il DeCristoforis) correvano differenze notevoli d'impostazione ideologica e di ...
Leggi Tutto
BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] il primo embrionale catalogo della Pinacoteca di Brera); A Giuseppe Zanoja architetto e poeta,epistola, Milano 1810 (finita di 1818 per l'inauguraz. del monumento..., Milano 1818; G. B. DeCristoforis, Alla mem. di G. B. pittore,cantata, s.l. né ...
Leggi Tutto
MAURI, Achille
Nicola Raponi
MAURI, Achille. – Nacque a Milano il 16 sett. 1806, ultimo dei sei figli di Giuseppe e di Angiola Porro.
Dei fratelli due morirono bambini, mentre i restanti furono avviati [...] stesso M., di Torti, di Carcano, di G.B. DeCristoforis. S’interruppe però con il n. 52 alla vigilia delle Liberalismo e ideali di riforma religiosa nel Risorgimento. Il caso di don Giuseppe Robecchi da Gambalò, in Annali di storia pavese, 1981, n. ...
Leggi Tutto
MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] ostetricia e ginecologia, XXVII [1905], pp. 1-8; Domenico Chiara, ibid., XXVIII [1906], pp. 144-148; Dott. Malachia DeCristoforis, ibid., XXXVIII [1916], pp. 157-160), lasciò un ricordo della vecchia scuola di ostetricia (La maternità di S. Caterina ...
Leggi Tutto
MARCORA, Giuseppe
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 14 ott. 1841 da Giuseppe e da Paolina Civelli, terzo di cinque figli. Il padre, che combatté nelle Cinque giornate, era un maestro assai stimato [...] privata e vita politica nelle lettere di Malachia DeCristoforis…: a G. M., in Storia in Lombardia, XXV (2005), 3, pp. 111-133. Tra i discorsi elettorali: Discorso dell’onorevole deputato Giuseppe Marcora agli elettori della sezione di Corsico in ...
Leggi Tutto
LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] saggi di C. Balbo, M. d'Ayala, C. DeCristoforis, C. Pisacane. Constatato che il Quarantotto era stato penalizzato L. inviò ai deputati una Memoria documentata del deputato gen. Giuseppe La Masa sulla quistione che lo riguarda… (Torino 1862).
Mentre ...
Leggi Tutto
MONTANI, Giuseppe
William Spaggiari
– Nacque a Cremona nel 1786 (Roma, Arch. storico dei pp. barnabiti, Liber sextus professionum clericorum a die 20 mens. ianuar. 1760 ad diem 8 sept. 1858, c. 131; [...] di Napoleone e il ritorno degli Austriaci in Lombardia, il M. poté contare sull’aiuto di alcuni amici (G.B. DeCristoforis, G. Brugnatelli) per superare le difficoltà economiche in cui si era venuto a trovare. Compì qualche viaggio a Venezia, Padova ...
Leggi Tutto
FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] il Foscolo, il Monti e più tardi il Manzoni e strinse un solido legame con personaggi come G. B. DeCristoforis e P. Litta. Soprattutto, assistendo alle rappresentazioni alfieriane, ne trasse un modello di teatro che, dopo qualche timido tentativo ...
Leggi Tutto
CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] 1846 aveva trovato un impiego presso la ferrovia di Treviglio, riprese l'attività cospirativa dirigendo con Carlo DeCristoforis e con Giuseppe Gutierrez la società segreta "La Voce". All'inizio del 1850, guidato da questi stessi uomini cominciò ad ...
Leggi Tutto
RONCHELLI, Giovanni Battista
Paolo Vanoli
– Nacque a Castello Cabiaglio, nei pressi di Varese, il 1° febbraio 1715, da Giacomo Antonio, facoltoso mercante, e da Maria Grazia Porrani, figlia del pittore [...] 2005). Negli stessi anni fu scelto dal quadraturista Giuseppe Baroffio come collaboratore per la parte di figura negli cronologia l’Allegoria della pace affrescata nella villa DeCristoforis-Mazzucchelli (Parravicini, 1993b, in Parravicini - Perotti ...
Leggi Tutto