CAPPARONI (Caperoni, Capperoni, Capparone, Capparroni), Gaspare
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque il 20 giugno 1761, da Bernardino e Flavia Agata Battarelli, a Roma, dove fu attivo ed ebbe casa [...] Elisabetta Pacini, ne ebbe numerosi figli; uno di questi, Giuseppe, fu pittore e incisore acquafortista. Le notizie biografiche ci sono collezione di quadri che aveva acquistato (Guattani, 1807) dallavedova dell'architetto V. Brenna - il quale a sua ...
Leggi Tutto
GIRARDET, Augusto Giorgio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 28 nov. 1855 da Giorgio Antonio e Teresa Severini. Studiò dapprima con il padre, presso il quale si formò anche il fratello [...] sue opere (verso), dono dell'artista alla Casa di riposo Giuseppe Verdi di Milano, ora presso il Museo teatrale alla Scala
Il ministero dell'Educazione e della cultura brasiliano acquistò dallavedova tutti i suoi ultimi lavori - tra i quali figurano ...
Leggi Tutto
ETTEL, Giuseppe
Luciana Arbace
Nacque a Doccia (Firenze) nel 1747 da Michael, austriaco, attivo in qualità di modellatore di stufe e camini in maiolica all'uso tedesco presso la manifattura Ginori di [...] dai suoi stessi familiari, in particolare dal fratello Giuseppe, che tentava di sottrargli i più validi collaboratori porcellana, dedicati alla memoria di Carlo e Lorenzo Ginori dallavedova di quest'ultirno, la marchesa Francesca Lisci.
Tali opere ...
Leggi Tutto
CROVARA (Corvara), Cesare
Giuseppe Miano
Attivo a Roma - sono ignoti luogo e data di nascita - fu al servizio della famiglia Pamphili come perito architetto nel 1657 e nel 1659 (Thieme-Becker). La prima [...] Giovanni Battista nella chiesa di S. Antonio dei Portoghesi in Roma.
La cappella, la seconda a destra nella navata, fu commissionata dallavedova di G. B. Cimini, morto nell'ottobre 1682; nel 1686 era già compiuta, tanto che F. Titi la includeva nel ...
Leggi Tutto
Poeta (Roma 1698 - Vienna 1782). Figlio di Felice Trapassi, soldato dell'esercito pontificio e poi salumiere. A 12 anni, nella bottega di un orefice, dove era stato messo per imparare l'arte, fu udito [...] raccomandazione di Marianna Pignatelli, dama di corte dell'imperatrice, vedova del conte d'Althan, alla quale M. nel Pignatelli (1755) fu consolato negli ultimi anni dall'affetto di Giuseppe e Marianna Martinez, figli del cerimoniere della nunziatura ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] , con relativi privilegi, era stata concessa alla donna, ormai vedova, per le benemerenze del marito, e ai suoi discendenti. in Italia già dallo scorcio del pontificato Rezzonico), furono i rapporti epistolari tra C. XIV e Giuseppe I e alcuni ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] ; ma anche alla Voce di Giuseppe Prezzolini e al suo programma di a Basilea presso Marguerite Kirchhofer, vedova di un figlio di R quale non può liberare se stesso dalla propria natura, dalle proprie passioni, dall'eredità delle generazioni, dal potere ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] morì nel settembre 1750 lasciando la vedova con una figlia femmina e quattro Consiglio di Stato e alle assemblee create dalla Rivoluzione, il Tribunato e il Corpo Napoli fu sottoposto al governo di Giuseppe Bonaparte, poi del maresciallo Murat, ...
Leggi Tutto
Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] interno, 1974).
Figlio del duca di Grazzano e conte di Modrone Giuseppe Visconti e di Carla Erba, la sua consuetudine con l'arte , vedova, erano uniti come le dita di una mano, ma nella città si separano e si avversano. Melodramma ribadito dalla bella ...
Leggi Tutto
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Roma il 7 marzo 1908 e morta ivi il 26 settembre 1973. Tra le poche attrici dell'intera storia del cinema (certamente la prima tra le italiane) a essere celebrata [...] sedotta da un vagabondo che lei crede San Giuseppe (impersonato dallo stesso Fellini). Fu la fine del suo connubio vedova italiana emigrata in Florida, ottenendo con l'Oscar la definitiva consacrazione a livello internazionale. Quindi delusa dall' ...
Leggi Tutto