MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] e il progetto di matrimonio con Marie-Dauphine Petey, vedova di un notaio Barrillier, celata nell'Expédition nocturne e figlia di un pittore, il conte L.-A. de Forbin, e dalla conoscenza dell'attività e delle opere di artisti quali H. Vernet, F.-M ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] prematuramente vedova, la madre si stabilì a Padova educando il bambino (che sin dagli anni della scuola modificò in Fortis Francesco Giuseppe per essere sfuggito a un attentato. La pubblicazione nel 1860 delle corrispondenze di A. Dumas padre dalla ...
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CAMPAGNA, GiuseppeGiuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] addetto alla produzione teatrale, fu determinato dalla sua fama e attività di poeta diretta, nella I serie (1834-1843), da Giuseppe, poi, nella II serie (1845), da la contessa russa Zenaide de Laval, vedova dell'ambasciatore di Vienna presso la corte ...
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GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] -luglio 1915, a cura di A. Mazza, Brescia 1982).
Proprio dalla Gazzetta del popolo di Torino, allora diretta da D. Orsi, giunse commedie di C. Goldoni (Commedie. La moglie saggia, La vedova scaltra) e, due anni dopo, traduttore e prefatore di Molière ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] di un noto ritratto di Giuseppe Averani), ma prevalse la sua vocazione alla vita ecclesiastica. Dall'età di otto anni fu arricchite dalle note di questo. Nelle Inscriptiones, iniziate nel 1726 e dedicate a Violante Beatrice di Wittelsbach, vedova del ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] in cattedrale. Dalla prima moglie Vincenzo ebbe Girolamo e una figlia minore di nome Caterina; rimasto vedovo, si risposò ed quando, morto il padre, Parabosco nominò l’organista Giuseppe Villani suo procuratore per gli interessi economici e per le ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] che possa essere stato allievo dello scultore Giuseppe Mazza a Venezia e a Bologna.
In si evince dal nuovo matrimonio della vedova, avvenuto il 16 luglio 1696 quale la meditazione sulla morte testimoniata dalla presenza del teschio assume un tono ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] ’elettrice del Palatinato Violante di Baviera, vedova del gran principe Ferdinando, che lo restava inoltre colpito dall’eleganza dei movimenti e dalla grazia dei gesti dell nome di Alauro Euroteo; secondo Giuseppe Maria Mazzolari appartenne anche agli ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] di Elisabetta Carlotta duchessa vedova di Lorena (Firenze 1745); Orazione funerale dell'abate Giuseppe Buondelmonti in lode dell Avviene lo stesso, con in più anzi il passaggio dalla coloritura del ricordo quasi nostalgico della cessata dinastia alla ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] Costanza Brusati dei marchesi di Settala, vedova dal 1785 del marchese Giacomo Fagnani e dell’Ordine di S. Giuseppe, sebbene all’opera non le Satire al premio annuo di mille scudi bandito dalla Crusca per la migliore opera italiana: arrivò primo ...
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