DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] Napoli di fronte ad una risposta negativa dalla S. Sede. Le piazze mantennero Il Loffredo ebbe una dispensa papale per sposare la vedova di un suo cugino e il D. vide la difesa dei diritti del fratello Giuseppe Clemente, arcivescovo di Colonia, ...
Leggi Tutto
MANZOLINI, Giovanni
Susanna Falabella
Nacque a Bologna nel 1700 da Francesco, calzolaio, e da Alessandra Marzocchi.
Stante il resoconto dettagliato di Luigi Crespi (p. 301), primo biografo del M., il [...] Giuseppedalla moglie nel 1758 (Angelelli; Bernabeo, p. 34), la suppellettile ostetrica fu acquistata dal senatore Sigismondo Malvezzi il 14 nov. 1757 al prezzo di 1000 scudi e a dispetto del parere contrario di Lelli (Armaroli, p. 49).
Rimasta vedova ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni di Bernardo, del ricco e prestigioso ramo di S. Marina, e della sua prima moglie, di cui è noto solo il nome, Maria, nacque a Venezia nel 1397. Ebbe [...] . Rimasto vedovo, nel 1438 contrasse nuove nozze con Contarina Contarini di Donato, vedova di Francesco cavate… da me n.h. Nicolò Marcello…, pp. 15-19; D. Malipiero, Annali veneti dall'anno 1457 al 1500, a cura di F. Longo - A. Sagredo, in Arch. stor ...
Leggi Tutto
GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] reggente Laura Martinozzi, vedova di Alfonso IV d Giovanni Orazio (di tre anni più giovane) fu seguita dalla madre, che li affidò a precettori. All'età di dodici più assidui frequentatori del marchese Gian Giuseppe Felice Orsi e di Ludovico Antonio ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Giovan Battista, detto il Volpino
Micaela Mander
Figlio del pittore Paolo Antonio (cfr. Bonazzoli), non si conoscono il luogo e la data della nascita, che dovette avvenire attorno al 1640.
La [...] un pathos che derivò forse all'artista dalla pratica di lavoro presso i Sacri Monti: a battesimo Rosa Paola Caterina, figlia di Giuseppe Procaccini; nell'atto relativo è detto residente morte e per volontà della vedova completato da Simonetta, anche ...
Leggi Tutto
LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] all'interno del complesso dei Ss. Giuseppe e Mario dei carmelitani scalzi a 1774 il L. sposò la vedova Teresa Fantini nella parrocchia di di H. Honour, Roma 1994, pp. 61 s.; M. Schadler, Dallo scavo al museo, ibid., XVI (1996), pp. 304-330; G. ...
Leggi Tutto
GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] lettere del 1834 e 1839 di Giuseppe Gioachino Belli a Iacopo Ferretti, che cardinal camerlengo per tutelarsi dalle illecite pubblicazioni della sua ott. 1861.
Lasciò solo una sorella, Anna, vedova Savetti. L'artista aveva due studi, uno nella ...
Leggi Tutto
LELLI (Lelio), Giovanni Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, collocabile intorno al 1594, di questo artista attivo a Roma nella prima metà del Seicento.
Sposò [...] non lontano dal L., solo a partire dallo stesso anno in cui vi compare il S. Maria del Popolo.
La vedova e i figli continuarono ad abitare II, ibid. 1966, pp. 624 s.; H. Röttgen, Giuseppe Puglia, del Bastaro nominato, in Pantheon, XLII (1984), pp. ...
Leggi Tutto
CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] quale si occupava di diritto e di lettere; ne rimase vedova nel 1801. Dei sette figli che nacquero da questo è andata perduta; Riposo nella fuga in Egitto, 1815; Mosè salvato dalle acque). Anche questi ultimi tre sono dei veri e propri paesaggi ( ...
Leggi Tutto
LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] , divenuta di ruolo, fu affidata a R. Della Vedova; successivamente, dopo aver conseguito nel 1908 la libera docenza anno della sua attività professionale, una medaglia d'oro conferitagli dall'Ordine dei medici di Palermo.
Il L. morì a Palermo ...
Leggi Tutto