PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] , per l’atrio della palestra della casa del Balilla progettata dall’architetto Ermes Midena a Maniago (Baccichet, 2007). Nel 1936 vinse critica di Giuseppe Marchiori (Il Fronte Nuovo delle Arti, 1997). In aprile espose, con Emilio Vedova, alla mostra ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] c'erano ancora una volta gli affari privati. Rimasto vedovo di Suordamor Canal di Pietro di Filippo - sposata Ital. Script., 2ª ed., XXI, 3, p. 147; D. Malipiero, Annali veneti dall'anno 1457 al 1500, a cura di F. Longo - A. Sagredo, in Arch. stor ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] per raffigurare la celebrazione delle esequie di Giuseppe II e di Leopoldo II in altri di argomento piemontese: la Veduta di Torino dalla parte del Po, disegnata ed incisa da Belle Arti, Parte Antica)che la vedova Elisabetta inviò il 16 gennaio di ...
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GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] di La donna nuda, tratto dall'omonimo dramma di Bataille, con Lyda Gigli e la rumeno-tedesca Maria Cebotari.
Giuseppe Verdi (1938, soggetto di L. D' 1920); L'ombra di un trono (1921); La vedova scaltra, Il segreto della Grotta Azzurra, Le braccia ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] degli interventi realizzati dal G. e dalla sua bottega nel palazzo del vescovo novembre del 1535, per una lite con un certo Giuseppe lapicida, e di nuovo il 15 maggio 1541, quando
Il 23 apr. 1545 la vedova del giureconsulto e professore dello Studio ...
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KNIPS MACOPPE, Alessandro
Giuseppe Ongaro
Nacque a Padova il 10 dic. 1662 dal medico Giovanni Francesco e da Orsola Mensi. Il nonno, Giovanni Knips, originario di Colonia, si era trasferito a Padova, [...] , 290, 300, 303, 308, 310, 313; (1694-1769), a cura di E. Dalla Francesca - L. Rossetti, ibid. 2002, pp. 192, 197, 223; Giorn. de' letterati Lettere famigliari, Venezia 1829, pp. 40 s.; G. Vedova, Biografia degli scrittori padovani, I, Padova 1832, pp ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] genn. 1762 sposò Maddalena Contarini del procuratore Simeone, vedova di Bartolomeo (IV), detto Carlo, di Bartolomeo coreggente l'imperatore Giuseppe II. Il d'oro". Nel 1777 il Montagna fu colpito dalla Serenissima con sentenza di bando ventennale.
Il ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] è stato unanimemente attribuito dagli studiosi a partire dalla citazione coeva del Rocca (1591; cfr. edito nel sec. XVII da Giuseppe De Rossi, che abrase il nome data l'artista, il quale aveva sposato una vedova da cui non aveva avuto prole, si ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] G. Giuseppe all'avvocato P. Feroldi di Brescia, dà ragione di tale spostamento di attenzione, derivato innanzitutto dalle esigenze raccoglieva opere di Guttuso, M. Moreni, A. Pizzinato, E. Vedova, come pure di R. Birolli, Cagli, Morlotti e Afro ai ...
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DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] seconde nozze, e col marchese Giuseppe Malaspina); Francesco aveva avuto tre matrimonio di Andrea con Peretta, vedova del primo marito; quindi era dopo, nella disastrosa spedizione di Algeri guidata dallo stesso Carlo V (nel naufragio furono decimate ...
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