GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] che la figura di s. Giuseppe in lontananza, con la sua di esecutore testamentario di Francesca Ripoi, una vedova che aveva lasciato tutte le sue sostanze all righe - che la tavola era stata vista dallo spedalingo quando non era ancora finita, e che ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] Apostoli, commissionata al B. nel 1503 dall'arte della lana e dall'Opera del duomo per S. Maria figura, pacatamente assorta, di Giuseppe di Arimatea, il cui 314 s.); anche la corrispondenza con la vedova Cornelia che era ritornata a Casteldurante, ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] blu e rosa - Treccani, Vedova). Lo stesso accento era condiviso da tetto, L'oro di Napoli (ispirato dai racconti di Giuseppe Marotta) - e Amidei, che fu il più seconda guerra mondiale e del dopoguerra e dalla loro specifica ‛realtà', che doveva poi ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] questi modelli scultorei può derivare dall'abitudine di utilizzare cartoni preparatori dapprima nella camera di madonna Laudomia, la vedova del nipote, Francesco, fu forse dipinta suonano e i pastori raccontano a Giuseppe la loro visione, è il ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] Mausolo, in ricordo del quale la vedova Artemisia aveva fatto erigere nel 4° fratelli Alinari. Leopoldo, Giuseppe e Romualdo Alinari aprono luce e Max vede suo padre a terra, finalmente libero dalla maledizione. E poi non ditemi che non conta il modo ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] Pio XII da parte della vedova Grassi, di un'importante ). Tra i mosaici si ricordano quelli con le maschere dalla Villa Adriana del II sec. e quelli grandiosi con - dove compaiono i Re Magi e Giuseppe è raffigurato giovane e imberbe (per esempio ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] 1713), ma anche quelle allestite dalla regina di Polonia in esilio Maria Casimira d'Arquien, vedova di Giovanni III Sobieski, nel di Sales nella chiesa della Visitazione (1730) e di S. Giuseppe nella chiesa di S. Andrea a Savigliano (1728-33).
Il ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] la morte del capofamiglia, le condizioni economiche della vedova e dei figli dovettero diventare veramente precarie, tanto le Storie di Giuseppe Ebreo, oggi in collezione Lutomirski a Milano (figg. 2-5), ma provenienti dalla foresteria della villa ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] Ademollo, Pietro Benvenuti, Giuseppe Bezzuoli, Tommaso Gazzarrini, di belle arti, dove seguì l'iter stabilito dall'ordinamento dato fin dal 1802 a quell'istituto la padrona di casa, Clementina Fiorini, vedova di Giovanni Bandini, donna energica e ...
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CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] e Domenico in S. Giuseppe a Brescia. Il 10 genn. 1710 Domenico stipulò il contratto per la costruzione, "dalla mensa in su", dell' avvenuta la sua morte, i padri finirono di pagare alla vedova Teresa.
Antonio morì a Brescia nel 1735 e il 19 ...
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