BOSELLI (Boselly), Giacomo (Jacques)
Piero Torriti
Nacque a Savona il 5 dic. 1744 da una Paola e da Giuseppe proprietario di fornace, discendente da antica e nobile famiglia bergamasca. Dal padre egli [...] Raibaud", e cioè del socio savonese Giuseppe Robatto). Due sono le ipotesi più più celebre marsigliese di una "Vedova Perrin" o di un Gaspard Alizeri, Notizie dei Professori del Disegno in Liguria. Dalla fondaz. dell'Accademia, I, Genova 1864, pp ...
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DAL PONTE, Gerolamo, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Ultimo figlio del pittore Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque il 3 giugno 1566 a Bassano del Grappa dove fu battezzato l'8 giugno [...] Agata e Apollonia eseguita dal padre per la Confraternita di S. Giuseppe. I suoi studi per il dottorato in medicina sono ricordati nel Giambattista da una parte e la vedova di Francesco (morto il 3 luglio 1592) dall'altra, la quale voleva - conseguire ...
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INGANNI, Angelo
Monica Vinardi
Nacque a Brescia il 24 nov. 1807 da Giovanni Battista Bartolomeo, pittore di prospettiva, e da Teresa Gobbini.
La sua produzione giovanile è poco nota; sino al 1830 svolse [...] pittori (Mazzocca, pp. 225 s.): Giuseppe (1791-1861), di cui è noto G. Borsato o da I. Caffi, dalla Veduta della piazza Borromeo in Milano con di F. Waldmüller.
Nel 1842 sposò Amalia Bertera, vedova del pittore miniaturista G.B. Gigola. E da quell ...
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FORTI, Fermo
Alfonso Garuti
Nacque il 3 febbr. 1839 a Cibeno (ora Carpi, in prov. di Modena) da Giuseppe, capomastro muratore, e Anna Messori. L'attività del padre facilitò la vocazione artistica del [...] Vignola, Samone, Montale di Castelnuovo; per la chiesa di S. Giuseppe Calasanzio a Fanano e per la chiesa di S. Maria delle Grazie richiesti e apprezzati dalla committenza locale.
Il F. morì a Carpi il 24 febbr. 1911. La vedova, Giovannina Chicchi, ...
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GRAZIANI, Giuseppe
Alessandro Serafini
Figlio di Pietro e di Virginia Gasparin, nacque il 16 maggio 1699 a Centrale, piccolo paese del Vicentino tra Thiene e Carrè (Rigon, 1981, p. 67).
Discordi sono [...] Sigmaringa, la seconda S. Giuseppe da Leonessa in gloria (D presente in Belvedere di Tezze presso la casa della vedova di Giovanni Trevisan, dove stimava una ventina di composizione suggeriscono una datazione anticipata.
Dall'aprile del 1758 il G. fu ...
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COLOMBO, Giacomo
Gennaro Borrelli
Nacque ad Este (Padova) nel 1663 da Giovanbattista.
Fu scultore in marmo, legno policromo e stucco; pittore, disegnatore d'argenterie sacre e di incisioni riproducenti [...] lo scugnizzo, il cavaliere, la vedova, la foritanella" ed altre, e III [1974], ill. a p. 36); S. Giuseppe, 1712, Lucera (D'Elia, 1964); Crocifissoe Maddalena in marmo del C. appare temperato dalla vena classicista, come nella opulenta Maddalena ...
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PAERNIO, Demetrio Giacomo
Francesco Franco
PAERNIO, Demetrio Giacomo. – Nacque a Genova il 19 agosto 1851, da Enrico e da Marietta Gazzo.
Studiò all’Accademia ligustica di belle arti, dove fu allievo [...] nell’atto di pronunciare un’arringa; ritrasse poi la vedova Priario, Anna Lodola, committente dell’opera, in meditazione l’anno seguente, la Tomba G.B. Lavarello, progettata dall’ingegnere Giuseppe Predasso. In questa sua ultima opera, la figura di ...
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MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] - dalla quale ebbe i figli Vincenzo, nel 1772, e Giuseppe, nel 1774 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, 33, Battesimi, 1771-76, cc. 39v, 144r) - in un appartamento adiacente a quello della madre vedova, che viveva con i suoi due ...
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CRAMARIIS, Giovanni de
Giuseppe Bergamini
Figlio di un Pantaleone, non è chiaro se il cognome indichi il mestiere dei familiari ("cramârs" in friulano vuol dire merciai ambulanti) oppure la provenienza [...] del 1533 a Udine, anno in cui la vedova sposò il sarto Bernardino Conte da Venzone.
Particolarmente importante rinnovare, con la pala di Osoppo, l'arte friulana, togliendola dall'aspro e montanaro mantegnismo che la dominava (in Domenico da Tolmezzo ...
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PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] Carimini.
I dipinti realizzati riproponevano iconografie tratte dalla pittura catacombale. L’intervento segnava l’ neonata archeologia cristiana di Giovanni Battista De Rossi. La vedova del martire (già mercato antiquario), dipinto storico ambientato ...
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