TRAVERSI, Gaspare
Gianluca Forgione
Figlio di Domenico e di Margherita Mariniello, fu battezzato nella parrocchia napoletana di S. Maria dell’Incoronatella il 15 febbraio del 1722 (Terrone, 2009b). [...] ; e la Resurrezione del figlio della vedova di Naim; cfr. Forgione, 2014, di fortuna» alla moglie e ai figli Giuseppe e Margherita (Terrone, 2012, pp. 148 «Una terra felice». Immagini sacre e profane dalla Napoli del Settecento (catal., Roma), a ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] di Luis, con Virginia Marino, vedova di Ercole Pio di Savoia matrimonio con Ercole Pio di Savoia, venne impugnato dalla famiglia Pio. La lunga causa che ne seguì terminò primo omicidio, nella persona di Giuseppe Molteni, agente dei Leyva a Monza ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] Venezia 1829, pp. 112-113; G. Vedova, Biografia degli scrittori padovani, I, Padova ., Studi e ricerche intorno a Giuseppe Baretti, Livorno 1899, pp. accademici italiani dei secc. XVII e XVIII posseduti dalla biblioteca dell'Acc. naz. dei Lincei, Roma ...
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SANTOMASO, Giuseppe
Nico Stringa
SANTOMASO, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 26 settembre 1907 da Filippo, maestro orafo ed esperto di pietre preziose, e da Ida Cattelan, padovana.
Dopo una formazione [...] giovanile, stringendo amicizia con Giuseppe Marchiori, allora pittore, ad Armando Pizzinato e a Emilio Vedova (Arte moderna all’Angelo, 1947). (in partic. E. Prete, “Yes, it’s a S.”: dall’atelier alla collezione, I, pp. 117-155; S. Portinari, Pareti ...
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TORELLI, Giacomo (Jacopo)
Maria Ida Biggi
– Nacque a Fano il 1° ottobre 1604 da Pandolfo, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, e da Eleonora Pazzi.
Non si hanno notizie della sua formazione, ma fin dal [...] Anna d’Austria, la reggente di Francia, vedova di Luigi XIII, attraverso il cugino Odoardo Farnese dopo la sua partenza, né fu scalfita dalla presenza a Parigi di Carlo Vigarani, tanto che pressappoco all’attuale sala Giuseppe Verdi). Durante la ...
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OLIVERO, Maria Maddalena, detta Magda
Giancarlo Landini
Nacque a Saluzzo, il 25 marzo 1910, figlia di Federico, magistrato torinese, e di Adele Ravarono, seconda di due sorelle (Teresa la maggiore).
Gli [...] Bergerac di Alfano (Torino, della Moda), La vedova scaltra di Wolf-Ferrari (Torino, EIAR), Adriana La monacella della fontana di Giuseppe Mulè (Bologna, Comunale), nel Il celebre contralto Marilyn Horne, colpita dalla sua arte e spinta da Rodolfo ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] 1712 le statue effimere della Dalmazia per le esequie dell'imperatore Giuseppe I in S. Lorenzo e della Gratitudine per la canonizzazione di della Quiete, scelto dalla principessa come ritiro spirituale.
A Violante di Baviera, vedova del gran principe ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] di Savoia. La madre, rimasta vedova, aveva poi sposato in seconde nozze lettera del gesuita e accademico fiorentino Giuseppe Richa, uno dei suoi primi maestri la scelta dei testi da acquisire era partita dalla compilazione di un «piano esatto de’ libri ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] dall’esilio, e si legò in amicizia con molti coetanei che furono al centro delle lotte risorgimentali, come Giuseppe della vita pubblica.
Nel 1869 sposò la fiorentina Bianca Naldini, già vedova, adottando il figlio di lei, Alfredo Codacci, che fu a ...
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SEREGNI, Vincenzo
Cristiano Marchegiani
SEREGNI (da Seregno), Vincenzo. – Nacque fra il 1519 e il 1520 da Bernardino di Luigi da Seregno, probabilmente nel paese di origine del padre scalpellino; non [...] che continuò a condividere con la vedova e i figli di quello 1343-1345; Annali della Fabbrica del duomo di Milano dall’origine fino al presente..., III, Milano 1880, Id., «Disegni et modelli et pareri» di Giuseppe Meda, V. S. e Pellegrino Tibaldi per ...
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