. Così venne chiamato in Francia uno dei nostri più celebri comici dell'arte del Seicento, Domenico Giuseppe Biancolelli, ammiratissimo come Arlecchino (v.). Di suo padre Francesco Biancolelli, anch'esso [...] fu marito di Isabella Franchini; la quale, rimasta vedova poco appresso il 1640, sposò in seconde nozze Carlo a Parigi. Quivi dal 1660 una compagnia italiana privilegiata, e sovvenuta dalla cassetta del re, si era stabilita al Petit-Bourbon; e quivi ...
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FRANCESCO II Borbone, re delle due Sicilie
Giuseppe Paladino
Nato il 16 gennaio 1836 a Napoli da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, morto ad Arco (Trentino) il 28 dicembre 1894. D'indole bonaria [...] Sofia cercò presto d'imporsi e di prendere la direzione degli affari, tendenza in cui fu vivamente contrastata dalla matrigna del re, la regina vedova Maria Teresa, donna assai diversa da lei per indole e abitudini e amante più dei proprî figli che ...
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. Un castello tedesco che, per dominare un borgo del Vorarlberg detto Ems o Emps, era chiamato Hohenems, diede il nome a questa famiglia: un ramo della quale si trapiantò in Italia e modificò il cognome [...] dai Romani, furono contentati con cariche che li allontanarono dalla corte: il primogenito, Iacopo Annibale, fu mandato a Giulio Hardouin, nobile francese, marito della contessa Giulia Carradori, vedova di Giuseppe Maria, e ai loro discendenti. ...
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Comune agricolo della Sicilia occidentale, in provincia di Trapani, con 5672 ab., agglomerati nel centro su una collina a 439 m. s. m., a 15 km. a SE. di Alcamo. Il paese fu fondato nel 1744. Il suo territorio [...] di C. fu Pietro B., il quale dalla moglie Antonia Ventimiglia ottenne anche l'altro titolo la Sicilia, e suo figlio Giuseppe, il quale, dopo aver rappresentato , nel 1847, Laura Acton, che, rimasta vedova, sposò Marco Minghetti. Dei due figli di ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] , con relativi privilegi, era stata concessa alla donna, ormai vedova, per le benemerenze del marito, e ai suoi discendenti. in Italia già dallo scorcio del pontificato Rezzonico), furono i rapporti epistolari tra C. XIV e Giuseppe I e alcuni ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] ; ma anche alla Voce di Giuseppe Prezzolini e al suo programma di a Basilea presso Marguerite Kirchhofer, vedova di un figlio di R quale non può liberare se stesso dalla propria natura, dalle proprie passioni, dall'eredità delle generazioni, dal potere ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] morì nel settembre 1750 lasciando la vedova con una figlia femmina e quattro Consiglio di Stato e alle assemblee create dalla Rivoluzione, il Tribunato e il Corpo Napoli fu sottoposto al governo di Giuseppe Bonaparte, poi del maresciallo Murat, ...
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– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] nel 1740 dapprima incaricò Giuseppe Borgia di pubblicare un Pisa 1769-1771; Per la vedova Fortunata de Martino madre dei ai Lorena: aspetti del dibattito politico nella Toscana del primo Settecento dall’epistolario di B. T., in Società e storia, 1985, ...
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Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] interno, 1974).
Figlio del duca di Grazzano e conte di Modrone Giuseppe Visconti e di Carla Erba, la sua consuetudine con l'arte , vedova, erano uniti come le dita di una mano, ma nella città si separano e si avversano. Melodramma ribadito dalla bella ...
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Attrice teatrale e cinematografica, nata a Roma il 7 marzo 1908 e morta ivi il 26 settembre 1973. Tra le poche attrici dell'intera storia del cinema (certamente la prima tra le italiane) a essere celebrata [...] sedotta da un vagabondo che lei crede San Giuseppe (impersonato dallo stesso Fellini). Fu la fine del suo connubio vedova italiana emigrata in Florida, ottenendo con l'Oscar la definitiva consacrazione a livello internazionale. Quindi delusa dall' ...
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