CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] noto in tutti i particolari dalle incisioni di A. Specchi a Norcia una perizia sullo stato della torre comunale che, contro il suo parere 1971, pp. 146-49, 152, 156, 199; G. Zandri. S. Giuseppe dei Falegnami, Roma 1971, p. 63; O. Berendsen, A S. C ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] piattaforme circolari pure in cemento, "l'intera torre è, insieme, dimostrazione delle possibilità d'impiego del via Marmorata, è a breve distanza da porta S. Paolo e dalla piramide Cestia; la differenza di quota rispetto al piano stradale viene ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] Piazzetta a S. Giuliano, come si ricava dalla dichiarazione di tal Giuseppe Zanchini, chiamato a testimoniare il 23 apr. Venezia, XIV (1986), pp. 44 s., 170 s., 173; F. Del Torre, Per un catalogo di D. Maggiotto, in Atti dell'Ist. veneto di scienze ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] vedova del padre e i fratellastri Giuseppe, Maddalena (futura moglie dello scultore la ricostruzione delle tre navate, dall'ingresso sino alla terza coppia la costruzione del lungotevere), la cappella Torre in S. Maria Maddalena (proseguita dal ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] Pedrocchi. Memorie edite e inedite, raccolte e pubblicate in occasione del cinquantesimo anniversario dalla sua apertura, Padova 1881; G. Sommi Picenardi, Le Torri de' Picenardi, Cremona 1909, p. 167; N. Gallimberti, G. J. ingegnere e architetto ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] fu nel 1686 ridipinto in buona parte da Giuseppe Nasini.
Nel 1588 il C. è soprannome di "Alessandro della Torre", appellativo che troviamo indicato già : tra queste la più nota è quella derivante dalla Deposizione di S. Quirico a Siena (1593: ...
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FILIPPI, Giovanni Maria
Jarmila Krcálová
Figlio di Bartolomeo e di Pasqua, nacque probabilmente verso il 1565 a Desindo di Giudicarie nel Trentino.
Per la sua formazione artistica mancano documenti: [...] importanza se nel 1602 egli fu chiamato dall'imperatore Rodolfo II a Praga. Qui a botte; la chiesa presenta due torri sulla fronte. Simile è la collegiata Plzeň), Plzeň 1955, p. 4; J. Morávek, Giuseppe Mattei a "Nová stavení" Pražského hradu 1638-1644 ...
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PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo
Stefano Della Torre
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo. – Nacque a Vacallo, probabilmente nel 1529, come [...] e vi si nomina erede universale il figlio neonato, Giuseppe Piotti, destinato a divenire il capitano e ingegnere S. Giovanni dei Fiorentini, divulgato dall’incisione di Antonio Labacco (sull’argomento si consulti Della Torre, 1994).
Dopo la morte di ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] appunti grafici e degli schizzi presi dal vero dall'I. durante la guerra di Crimea: ne . Fra esse, La presa della torre di Malakov (Trieste, Civico Museo ispirata da un dramma in versi di Giuseppe Giacosa e in effetti costituisce una prova ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] decennio dell'Ottocento dagli editori fiorentini Niccolò Pagni e Giuseppe Bardi. Per gli stessi editori il L. realizzò tra questi, un panorama della città di Treviso ripreso dalla vecchia torre di S. Lazzaro, una veduta del Piave con zattere ...
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mondadoriano
agg. Della casa editrice Mondadori. ◆ Le foto della vergogna furono pubblicate dal settimanale mondadoriano, che condusse una campagna dura, sobria e non antimilitarista, (Foglio, 8 maggio 1998, p. 3) • «Ti pregherei, anche a...