NEBBIA, Cesare
Patrizia Tosini
NEBBIA (del Nebbia, Nebula), Cesare. – Nacque a Orvieto da Tommaso, di piccola nobiltà locale, nei primi anni Quaranta del XVI secolo (come si ricava da una lettera alla [...] Torre Sansevero (Orvieto), affrescando le Storie di Minerva nel salone della Caminata e le due stanze di Mosè e Giuseppe 2008, pp. 35, 145; P. Tosini, Girolamo Muziano 1532-1592. Dalla Maniera alla Natura, Roma 2008; R. Eitel-Porter, Der Maler und ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] Parma, fino al 1759 illustrato dall'insegnamento di S. Bettinelli, e istitutore dei loro figli; avendo Giuseppe II reso obbligatoria per tale a cura di F. Casnati, Como 1953; Carteggio C.C. Della Torre di Rezzonico - G.B. Giovio, a cura di A. Scotti ...
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QUARONI, Ludovico
Alessandra Capanna
QUARONI, Ludovico. – Nacque a Roma il 28 marzo 1911, figlio di Giuseppe, ingegnere, e di Sofia Pia Seitz. I Seitz erano un’antica famiglia di pittori e incisori [...] contatto con figure di spicco quali Massimo Bontempelli, Giuseppe Capogrossi, Cipriano Efisio Oppo. Gli anni della veicolata dalla pubblicazione del Manuale dell’architetto (1945). Il quartiere è composto di diversi tipi di edifici (a torre, ...
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PONCARALE
Gianmarco Cossandi
– Famiglia bresciana appartenente a quella nobiltà feudale, che deve – come ovunque accade nell’Italia del pieno medioevo – il consolidamento della propria denominazione [...] particolare, della loro potenza fu la torre detta (appunto) dei Poncarale, posta un atto del 2 marzo 1235, risultò dallo stesso posto come fideiussore nell’ambito di Milano, Biblioteca Ambrosiana, Fondo Giuseppe Bonelli, Pergamene e documenti, aa ...
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MUSSINI, Luigi
Marco Pierini
– Nacque a Berlino il 19 dicembre 1813 da Natale, compositore bergamasco di origini modenesi al tempo maestro di cappella alla corte di Prussia, e da Giuliana Sarti, figlia [...] di Pietro Benvenuti e di Giuseppe Bezzuoli. Da subito insofferente 1837, fu consegnata in ritardo dall’artista a causa della morte del II, pp. 935-936; M. Leoncini, All’ombra della torre, scacco al re. Settecento anni di storia degli scacchi a Siena, ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] Rita Levi Montalcini, R. Dulbecco, F. Ceresa, G. Filogamo, M. Torre e F. Vigliani. Tre di loro furono insigniti del premio Nobel.
Socio nipote del neuropsichiatra dell'Istituto superiore di Firenze, dalla quale ebbe i figli Gino, Mario, Alberto, ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] Note fatte al Dizionario enciclopedico), ammonizione avvalorata anche dalla successiva recisa condanna dell'Encyclopédie da parte del S. sorta tra la Repubblica e Roma impedì l'elezione del Torre, morto nel corso di essa l'11 maggio 1763. ...
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RODI, Faustino
Anna Coccioli Mastroviti
– Nacque a Cremona il 17 febbraio 1751, nella parrocchia dei Ss. Nazzario, Celso e Abbondio, da Carlo e da Angela Maria Mari.
Dal 1770 al 1777 si formò con Ennemond [...] e Giuseppe Picenardi l’architetto progettò e costruì il fronte sud della villa di Torre de’ -345 (in partic. pp. 314-317); M. Morandi, Le trasformazioni successive, dall’età sforzesca ai nostri giorni, in Il Palazzo Comunale di Cremona, a cura di ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] . 6-9; A.G. Brotto, Francesco Scipione march. Dondi dall'Orologio, vicario capitolare e vescovo di Padova, 1798-1819, Padova Ugo Foscolo, Milano 1927, pp. 73 s.; V. Della Torre, Il salotto della contessa Lavinia Dragoni Florio. Da un carteggio inedito ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] Giuseppe Garibaldi, fu membro del consiglio di amministrazione della società Edison, oltre ad avere alcune compartecipazioni con la casa bancaria Feltrinelli e la Banca commerciale italiana.
Luigi Israele Pisa ebbe dalla Luigi Della Torre (Alessandria ...
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mondadoriano
agg. Della casa editrice Mondadori. ◆ Le foto della vergogna furono pubblicate dal settimanale mondadoriano, che condusse una campagna dura, sobria e non antimilitarista, (Foglio, 8 maggio 1998, p. 3) • «Ti pregherei, anche a...