CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] sostennero il giovane Giuseppe degli Aromatari, Pesenti Marangon, La Biblioteca universitaria di Padova dalla sua istituzione alla fine della Repubblica veneta XIV(1981), pp. 61-67; M. A. del Torre, Logica ed esperienza nel trattato "De Paedia" (1956 ...
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SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] favorita infine dallo stesso presidente del Consiglio uscente e tradottasi nell’incarico a Giuseppe Zanardelli, (1986), 16, pp. 173-178); G.L. Rapetti Bovio della Torre, Le carte e l’archivio del senatore S.: una fonte storiografica dimenticata ...
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DI STEFANO, Giuseppe
Giancarlo Landini
Nacque il 24 luglio 1921, a Motta Sant’Anastasia, in provincia di Catania, da Salvatore (1895), che si era da poco congedato dall’Arma dei Carabinieri, e da [...] debuttò nel 1962 al Carlo Felice di Genova e poi a Torre del Lago. Nel 1963 si ripresentò al Covent Garden, ma marzo 2008, dopo una lunga sofferenza, assistito dalla moglie Monika.
L’arte di Giuseppe Di Stefano
Dotato di una stupenda, inimitabile ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] 52,3). Dal matrimonio nacquero i figli Giuseppe (nato a Roma il 19 marzo 1779; conte C. G. Della Torre di Rezzonico e il principe ; S. Pinto, La promozione delle arti negli Stati italiani dall'età delle riforme all'Unità, in Storia dell'arte italiana ...
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MUZIO, Giovanni
Raffaella Catini
– Nacque a Milano il 12 febbraio 1893 da Virginio, architetto noto in area bergamasca, e da Maria Viganò. La famiglia si trasferì a Bergamo nel 1902.
Dopo gli studi [...] , Ottavio Cabiati, Giuseppe De Finetti. Con a Milano il 21 maggio 1982.
Dall’unione con Emilia Belli nacquero Jacopo, in montagna, ibid., 1926-27, n. 10, p. 471; P. Torriano, G.M., Ginevra 1931; F. Reggiori, Il palazzo dell’Arte, in Architettura ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] e una torre nel Viterbese, a Chia).
Una vita di lavoro, circondato dagli amici letterati, agitata soltanto dalle polemiche e Contemporaneamente, con la guida ideale di Dante e di Giuseppe Gioachino Belli, ci fu la scoperta del sottoproletariato romano ...
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COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] Aosta in varie zone delle Alpi, dalle Tre Cime di Lavaredo al Brenta, , con le guide cortinesi Angelo e Giuseppe Dimai. A questa seguì, iniziato il la parete ovest il 31 ag. 1929 con Fabjan; la Torre Mazzeni l'8 sett. 1029 con Orsini; l'invernale da ...
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VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] cappella Sansovino di S. Geminiano – il trittico di Torre Boldone riveli la presenza di aiuti, esso è del Venezia all’Europa: studi in onore di Giuseppe Maria Pilo, a cura di M. Piantoni - L. De Rossi, I, Dall’antichità al Caravaggio, Venezia 2001, pp ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] subito dopo i consultori F. Tamburini e della Torre, i quali giudicarono ortodosse le opinioni dei due più preoccupava era la minaccia di far condannare l'opera del B. dall'assemblea del clero gallicano. Ma Benedetto XIV volle che si agisse con ...
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VENTURA, Lattanzio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Urbino in pieno Cinquecento da Ventura e da tale Giulia, morta nel 1584 nominandolo unico erede (Lattanzio elesse procuratore il nipote Flaminio Serafini [...] risparmiati dai restauri ottocenteschi di Giuseppe Sacconi offrono la cappella dei di Ascoli, demolita una pericolante torre delle due di facciata, pagarono (Russo, 2017, p. 195), forse derivato dallo «schizzo» annunciato al duca il 26 febbraio 1593 ...
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mondadoriano
agg. Della casa editrice Mondadori. ◆ Le foto della vergogna furono pubblicate dal settimanale mondadoriano, che condusse una campagna dura, sobria e non antimilitarista, (Foglio, 8 maggio 1998, p. 3) • «Ti pregherei, anche a...