CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] 1971, pp. 68-72); dopo averne individuato la derivazione dalla tipica torre campanaria della tradizione romanica lombarda - tra l'altro ben è fornita dall'interessante ciclo non completo - con Storie di Abramo, Isacco, Giacobbe e Giuseppe Ebreo - ...
Leggi Tutto
PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] a Roma, allora diretto da Giuseppe Aurelio Costanzo: l’attività di nella luna.
Nel novembre 1918 fece ritorno dalla prigionia il figlio Stefano e nel gennaio 2002. Per gli inediti presenti nel friulano Fondo Torre Gherson: G. Paron - G.S. Pedersoli, ...
Leggi Tutto
GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] del Cantico dei Cantici; il g. di Giuseppe di Arimatea, nel quale era stato scavato Sharqī. Nel primo, l'irrigazione era tratta dalle dighe romane di Harbaqa e l'acqua veniva , come attesta la Muniya della torre di Belyounech nel Nord del Marocco ...
Leggi Tutto
DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] Radice (Profilo d'un uomo completo, 1983), figlio del filosofo e pedagogista Giuseppe. Il percorso, iniziato a partire dalla costituzione del GISCEL e dalla pubblicazione delle Dieci tesi, si è poi sviluppato, attraverso innumerevoli interventi (ad ...
Leggi Tutto
Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] per i Saloni dell'automobile, strinse fin dall'inizio un rapporto di stima anche personale con Calderon di Pier Paolo Pasolini, La Torre di Hugo von Hofmannsthal, Le Baccanti orchestra, da Karlheinz Stockhausen a Giuseppe Sinopoli, da Luciano Berio a ...
Leggi Tutto
CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] era circa quindicenne, fu cacciato di casa dalla matrigna che minacciò di avvelenarlo ("mi Pagave e da costui passata a Giuseppe Bossi, finì nella Biblioteca Melziana illustrazioni sono firmate: ad esempio, la Torre di Andronico o dei venti a c ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] solo nel 1768, proveniente dalla collezione Pazzi.
Nel 1721, a breve distanza, morirono il padre Giuseppe (10 novembre) e , tra i dipinti di soggetto religioso, il Beato Antonio della Torre soccorre un moribondo, eseguito per la chiesa di S. Agostino ...
Leggi Tutto
ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] 2) negli affreschi della torre di Niccolò V (pagati -65; R. Zapperi, F. Z. censurato a Bologna dalla corporazione dei pittori, in Städel-Jahrbuch, XIII (1991), pp ); V. Tiberia, La Compagnia di S. Giuseppe di Terrasanta nel XVI secolo, Galatina 2000, ...
Leggi Tutto
FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] centralità dell’esperienza partigiana (ne Il cavallo e la torre il capitolo sulla Resistenza è intitolato Il punto alto . L’incontro con Giuseppe Di Vittorio, poi definito un maestro, fu facilitato dalla tradizione sindacalista rivoluzionaria da ...
Leggi Tutto
DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] di Parma in lotta. L'esodo dei bambini dalla città suscitò, in ogni parte d'Italia, primo caso possiamo chiuderci nella nostra torre d'avorio dei postulati assoluti; ma inoltre, al Corriere degli Italiani di Giuseppe Donati ed entrò a far parte della ...
Leggi Tutto
mondadoriano
agg. Della casa editrice Mondadori. ◆ Le foto della vergogna furono pubblicate dal settimanale mondadoriano, che condusse una campagna dura, sobria e non antimilitarista, (Foglio, 8 maggio 1998, p. 3) • «Ti pregherei, anche a...