GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] è presente nell'inventario di Paolo Magnani (Bonfait, 2000, pp. 122 s., n. 41).
Al 1750 è riferito il S. GiuseppedaLeonessa, Bologna, S. Giuseppe (Roli, 1977, p. 270). È ricordata come eseguita nel 1752 la Madonna e santi in S. Bernardino a Rimini ...
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GHEDINI, Giuseppe Antonio
Maria Giovanna Sarti
Nacque nel 1707 a Ficarolo, nel contado ferrarese.
Come si sa dalla preziosa lettera autografa conservata nella Biblioteca Ariostea di Ferrara e indirizzata [...] ricercati.
Nel 1748 consegnò la pala per un altare della chiesa di S. Maurelio, con i Ss. Fedele da Sigmaringa e GiuseppedaLeonessa. Datato 1751 è il ritratto di Ferrante Borsetti nella Biblioteca Ariostea, l'esempio forse più alto tra le ...
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GRAZIANI, Giuseppe
Alessandro Serafini
Figlio di Pietro e di Virginia Gasparin, nacque il 16 maggio 1699 a Centrale, piccolo paese del Vicentino tra Thiene e Carrè (Rigon, 1981, p. 67).
Discordi sono [...] Bassano, parte del convento dei cappuccini. La prima, firmata, raffigura il Martirio di s. Fedele da Sigmaringa, la seconda S. GiuseppedaLeonessa in gloria (D'Alano, p. 48). La commissione è forse riconducibile al mecenatismo della famiglia Belegno ...
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FERDINANDO da Bologna (Dal Buono, Vincenzo)
Luigi Samoggia
Nacque a Bologna nella parrocchia di S. Martino l'8 giugno 1704, da Domenico Dal Buono e da Cecilia Maria Albertini, e fu battezzato col nome [...] occasione della canonizzazione dei santi Fedele da Sigmaringa e GiuseppedaLeonessa. Nel 1753 iniziò a dipingere 209, 257; R. Russo, Catal. delle opere e Regesto cronologico, in Fra' Stefano da Carpi, Reggio Emilia 1979, pp. 29 s., 38; M. C. Gori, La ...
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FERRI, Gesualdo
Monica Zanfini
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 2 genn. 1728. Studiò pittura a Firenze con G. Piattoli e fu poi allievo a Roma di G. Bottani e P. Batoni. Esordì in provincia, [...] la tenda dell'organo della chiesa fiorentina di S. Lorenzo. Di incerta datazione sono il S. Felice da Cantalice e S. GiuseppedaLeonessa e altri santi ricevono la palma del martirio (chiesa dei cappuccini, Montughi); il perduto Battesimo di Cristo ...
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COLLINA, Mariano
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna, probabilmente intorno al 1720 (Thieme-Becker). A Bologna frequentò per due anni la scuola di D. Creti, indi quella di F. Torelli; trattò pure il [...] la SS. Trinità della chiesa della Trinità - e dall'Ascoso (1766) - il Beato Giuseppeda Copertino e il S. Antonio Abate di S. Francesco, la Madonna con S. GiuseppedaLeonessa, il Beato Serafino della chiesa dei cappuccini e il Martirio di s. Placido ...
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FALI (Falli), Giuseppe
Enrico Maria Guzzo
Scarsamente documentato, questo pittore bresciano nacque probabilmente nel 1697 se è vero che morì nel 1772 a 75 anni come attesta Carboni (1776), il quale [...] Sole stesso con restauri del F., o del F. con ritocchi del maestro.
In realtà, un'opera probabilmente più matura, il S. GiuseppedaLeonessa liberato, durante il martirio, dagli angeli, nella chiesa di S. Michele al convento di Trenzano, segnalata ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] di Vienna, sono da ricordare gli affreschi voluti da Giacoma daLeonessa per commemorare il marito Erasmo da Narni detto il le fonti classiche, quelle testuali – da Livio, Svetonio, Plutarco, Appiano a Giuseppe Flavio – e quelle figurative, tra ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] nei suoi feudi abruzzesi. Le ultime lettere spedite daLeonessa, Cittaducale e L'Aquila ci mostrano l'anziano I.7), disegnato a penna con rara maestria "dall'egregio giovine Giuseppe Maria Stanzani, muto", cartaceo in folio oblungo di 205 cc., ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] solo nel 1629: ibid., p. 156), quella di S. Pietro a Leonessa (La Vergine con s. Carlo, s. Caterina d'Alessandria e s. riceve una collana dalla Vergine e la veste di monaca da s. Giuseppe (donata alla chiesa dallo spagnolo Baldassar de Cuelar: ibid., ...
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