La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] 1859, in cui si ribadiva il comune impegno a espellere gli Asburgo dall’Italia. Anche in questo caso, le dimissioni di Cavour Alberto Visconti d’Ornavasso (1864), Alberto Pansa (1865), Ercole Orfini (1865), Tommaso Catalani (1865), Giuseppe Avarna ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] ’antica protezione data all’egemonia continentale degli Asburgo era finita e dall’unità d’Italia partiva la nuova Europa. L’obiettivo le speranze, nel novembre del 1849, il patriota toscano Giuseppe Montanelli – guardo al Piemonte come a tavola di ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] sul litorale Adriatico, territori questi nei quali la legislazione asburgica era stata reintrodotta e con essa la vigenza dei codici d’Italia, magistrati e avvocati, i quali peraltro non ne completarono l’esame lasciando al nuovo ministro Giuseppe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] si rivela, in un principe illuminista rimasto «asburgo sino alle midolla» (Cavanna 2005, p. 1786 al 1790, anno della morte di Giuseppe II e della successione di Pietro Leopoldo dei giurati, sia per le funzioni d’accusa sia per quelle di giudizio) e ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] causa del rapido deteriorarsi dei rapporti tra Venezia e l'Asburgo, e così il G. dovette ripiegare sull'elezione a I, Le Scuole grandi, Roma 1982, p. 253; B. Aikema - D. Meijers, Nel regno dei poveri. Arte e storia dei grandi ospedali veneziani in ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] ormai in mano agli Asburgo, egli dava alle stampe allora in Italia. L'imperatore Giuseppe, nel 1708, nominò comunque Crivelli Visconti, La nobiltà lombarda, Bologna 1972, p. 73; D. E. Zanetti, La demografia del patriziatomilanese nei secc. XVII,XVIII ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] di Aquileia ma sotto il dominio degli Asburgo). Dopo la morte della moglie, nei chiedeva la grazia per due nobili vicentini (Giuseppe Almerico e Leonardo Roma) poco prima messi titolo di divina madre», che diceva «d’haver il spirito santo et saper i ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] e Caterina de Fusco, nobili di Ravello.Giuseppe, morto senza figli nel 1671, istituì il D. suo erede universale: un gesto che passato e fu uno strumento della normalizzazione voluta dagli Asburgo. Anche per la sua poco incisiva personalità politica, ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] G. P., Firenze 1838; E. Poggi, Storia d’Italia dal 1814 al dì 8 agosto 1846, II, 70, pp. 338-357; G. Luseroni, Giuseppe Montanelli e il Risorgimento: la formazione e l identità giuridica regionale nella Toscana asburgo-lorenese, in Il diritto patrio ...
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giuseppinismo
giuṡeppinismo (o giuṡeppismo) s. m. [adattam., su Giuseppe, del ted. Josephinismus o Josefinismus]. – La politica ecclesiastica, d’indirizzo giurisdizionalistico, attuata negli stati dell’Impero da Giuseppe II (1741-1790) e rimasta...