GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] governo nell'Arsenale.
Nell'interpretazione delle autorità asburgiche, i fatti ricevettero un'altra lettura, 168, 229-243; II (1932), pp. 18-27; Id., Ricordi italiani: Gabriele D'Annunzio e Paul Valéry, con uno studio su G. G., avo materno di Paul ...
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BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] aiuto francese, né dei Savoia, troppo legati agli Asburgo, né dell'Inghilterra o dell'Olanda, vincolate dall nella villa di Balerna attendeva il nunzio a Lucerna V. Bichi, il B., colto d'apoplessia, morì il 21 dic. 1709.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat ...
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BORBONE-PARMA, Isabella di
Roberto Zapperi
Nacque a Madrid il 31 dic. 1741 da Filippo di Borbone, figlio di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, e da Luisa Elisabetta, primogenita del re di [...] una consulta di Stato asburgica aveva già deciso di approvare il progetto di matrimonio dell'arciduca Giuseppe con l'infanta Isabella sur l'éducation che la B. intendeva contrapporre al Cour d'étudès di Condillac.
La B. non ebbe il tempo di ...
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MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] il M. comunicò al nuovo arcivescovo di Firenze, A.-E. d'Osmond, già vescovo di Nancy, che il collegio prelatizio in ottemperanza verso la religione, e che il giurisdizionalismo degli Asburgo-Lorena finisse per favorire lo sviluppo di quello spirito ...
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CAROSINI, GiuseppeGiuseppe Pierazzi
Suddito savoiardo, commerciante di professione, viaggiò per almeno tre lustri in Italia prima di spingersi in Ungheria dove fu sorpreso dai moti rivoluzionari del [...] gli Slavi ad abbandonare la causa degli Asburgo. In particolare occorreva agire sui Serbi del CCXXV (1934), pp. 196 ss.; M.Bormioli, G. C., in Annuario 1937della R. Accad. d'Ungheria in Roma, Roma 1938, pp. 3-17; M.Jászay, L'Italia e la rivol. ...
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BORROMEO ARESE, Giovanni Benedetto
Valerio Castronovo
Primogenito di Carlo, poi viceré di Napoli, e della contessa Giovanna Odescalchi nipote di papa Innocenzo XI, nacque il 1º luglio 1679, ereditando [...] con il nome di "Casa di San Giuseppe", per azioni da 500 lire, all'interesse del resto anche la fabbrica delle saglie d'ogni qualità, l'istituzione di grandi setifici Carlo e fu riconfermato, poi al ritorno degli Asburgo, il 26 dic. 1736. Sotto Carlo ...
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CAPASSO, Giambattista
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Grumo Nevano (presso Aversa) nell'anno 1683, terzogenito di Silvestro e di Caterina Spena. Egli compì i suoi primi studi sotto la guida del fratello [...] sotto gli Asburgo, e agli allievi ed amici di questo, Muzio de Maio e Vincenzo d'Ippolito. Conobbe . Seguono gli eclettici e i chimici, fra i quali egli colloca R. Lullo, Paracelso, D. Sennert, J. B. Helmont, R. Fludd e il Bruno. Quest'ultimo (per il ...
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GHERARDI, Giuseppe
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Firenze nel 1788 da Pietro e Angela Corsi (Pittaluga, p. 40).
Scarse sono le notizie sulla formazione di questo pittore, avvenuta certamente nell'orbita [...] e restaurazione del governo degli Asburgo-Lorena. Riformata dal granduca in particolare nelle esperienze di Giuseppe Zocchi, autore di alcune serie per la Società promotrice una Miniera di ferro all'isola d'Elba (Bietoletti).
Il G. morì a Firenze il 13 ...
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EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] degli Asburgo (nel gennaio 1857 la giovane contessa fu nominata dama di palazzo di Francesco Giuseppe, durante cure furono per l'istituzione e il funzionamento della cattedra ambulante d'agricoltura.
Dopo penosa malattia l'E. si spense nel palazzo- ...
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ARTOM, Ernesto
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti da Israel e da Enrichetta Ottolenghi il 7 ag. 1868, si laureò in giurisprudenza nell'università di Roma il 10 dic. 1891. Qualche anno più tardi fu nominato [...] italiane ancora sottoposte agli Asburgo puntando sull'"inorientamento" austriaco militari austriaci, di Francesco Giuseppe e, soprattutto, di fasc. 1051, pp. 3-10; Documenti inediti, in Il Giornale d'Italia, 24 nov. 1916 e, di nuovo, in Il Serchio, ...
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giuseppinismo
giuṡeppinismo (o giuṡeppismo) s. m. [adattam., su Giuseppe, del ted. Josephinismus o Josefinismus]. – La politica ecclesiastica, d’indirizzo giurisdizionalistico, attuata negli stati dell’Impero da Giuseppe II (1741-1790) e rimasta...