GAZZERI, Giuseppe
Ferdinando Abbri
Nacque a Firenze il 9 nov. 1771; indirizzato dal padre Vincenzio alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi presso le Scuole pie fiorentine, quindi presso i [...] con il ritorno del granduca Ferdinando III di Asburgo Lorena, l'insegnamento delle scienze presso il museo G. G. (1771-1847), in Profili bio-bibliografici di chimici italiani, Roma s.d. [ma 1938], pp. 99-102; M. Miniati, Nobili e l'ambiente ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCHI, Camillo
Sergio Cella
Nacque a Parenzo, in Istria, il 3 ag. 1868, ultimo dei quattro figli di Carlo, segretario provinciale, e di Maria Micheli. Iniziò gli studi classici al ginnasio tedesco [...] monumento celebrativo della dedizione di Trieste agli Asburgo, il Comitato d'azione vi collocò un petardo; un ispettore , di storia e d'erudizione: importanti quella su Giuseppe de Coletti tipografo e giornalista (in Atti e mem. d. Soc. istr. di ...
Leggi Tutto
FALLANI, Bernardo
Christina Huemer
Non si conoscono gli estremi biografici né l'attività di questo architetto e ingegnere prima del 1768, data della sua assunzione nello Scrittoio delle regie fabbriche [...] e realizzò, insieme con Giuseppe Salvetti e sotto la direzione 1779, p. 112; Pietro Leopoldo di Asburgo Lorena, Relazione sul governo della Toscana [ Bardeschi, Firenze 1981, pp. 75 s., 116; D. Mignani Galli, Restauri e burocrazia: palazzo Vecchio a ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Ferrante Maria
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Siena il 15 sett. 1682 dal senatore Camillo, in quel tempo depositario generale della città e Stato di Siena. Rimasto orfano in età minorile [...] granducale al lieto evento che aveva rallegrato la casa degli Asburgo nell'ottobre del 1700 (Ibid., Mediceo, 2763). La di Ferdinando Carlo Borromei (uno dei testimoni fu Giuseppe Dini: Firenze, Arch. d. Curia arcivescovile, Matrimoni, chiesa di S. ...
Leggi Tutto
PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] quindi si sia giovata della protezione di Sigismondo d’Attems, una delle figure più in vista consentì di accedere alla corte asburgica in qualità di professionista ultima versione fu però utilizzata da Giuseppe Piermarini, che diversi anni dopo portò ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Antonio Carmine
**
Figlio di Giuseppe, principe di Torella, e di Francesca Caracciolo, nacque il 5 luglio 1692 nel feudo paterno di Barile (Potenza). Pochi anni dopo l'avvento degli Austriaci [...] firmato separatamente i preliminari della pace con gli Asburgo.
Il C. fu raggiunto in quella città da ; P. Palumbo, Storia di Francavilla, Lecce 1870, p. 247; G. B. D'Addosio, Origine... della... Casa dell'Annunziata, Napoli 1883, p. 599; M. Schipa ...
Leggi Tutto
PIOVENE, Agostino Gaetano
Francesco Giuntini
PIOVENE, Agostino Gaetano. – Nacque a Venezia il 17 ottobre 1671, figlio primogenito del conte Coriolano e di Cecilia Soranzo.
Scarse sono le notizie sulla [...] proprio appoggio al partito dei suoi protettori, gli Asburgod’Austria, nelle ultime fasi della guerra di successione S. Giovanni Grisostomo nel carnevale del 1721 (musica di Giuseppe Maria Orlandini) e conobbe tre anni dopo un notevole successo ...
Leggi Tutto
LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] Arnaldi nel 1804. Uno zio, Iacopo o Giuseppe Lessi, priore di S. Andrea a Rovezzano, dedicata al granduca Ferdinando III di Asburgo Lorena, per la protezione accordata Omaggio alle maestà di Carlo Ludovico re d'Etruria e Maria Luisa infanta di Spagna ...
Leggi Tutto
PAGANI, Cesare
Cinzia Cremonini
PAGANI, Cesare. – Nacque a Milano nel 1634 da Francesco e da Isabella Foppa dei marchesi di Borgovercelli.
Francesco aveva ereditato dal padre Cesare un discreto patrimonio, [...] sorte più dura. Ma al ritorno degli Asburgo, dopo la liberazione di Milano il 26 Amedeo di Savoia, lo stesso imperatore Giuseppe I (Rovello Porro, Arch. Porro , I-VI, [1738] Milano 1995, p. 230; D. Pescarmona, Per l’attività di Paolo Pagani e i suoi ...
Leggi Tutto
GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] civile del Regno di Napoli del gesuita Giuseppe Sanfelice, il G. fornì ai membri ritorno in patria, il G. aveva cercato d'intercedere presso il figlio del viceré di Napoli esilio, continuando presso la corte asburgica la sua attività di studioso, ...
Leggi Tutto
giuseppinismo
giuṡeppinismo (o giuṡeppismo) s. m. [adattam., su Giuseppe, del ted. Josephinismus o Josefinismus]. – La politica ecclesiastica, d’indirizzo giurisdizionalistico, attuata negli stati dell’Impero da Giuseppe II (1741-1790) e rimasta...