GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Domenico Cresti detto il Passignano e Giuseppe Cesari detto il Cavalier d'Arpino. Di contro al decimo modo, fra i quali il G. allinea i massimi artisti contemporanei: Caravaggio, Annibale Carracci e Guido Reni, "tra i quali taluno ha premuto più nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] posso né anco voglio retrattare espositioni d’Aristotile, poiché l’intendo così, Università di Padova, il messinese Giuseppe Moletti (1531-1588) spiegò propria scoperta, ma la comunicò al suo successore Annibale Della Nave (1500-1558) e a un allievo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] in zone d’influenza: «il dominio del mare non sembrava più divisibile».
Quel che aveva pienamente compreso Annibale. Attaccando concezione di Mazzarino, è stato acutamente osservato da Giuseppe Giarrizzo (1999): «bisogna togliere al pensiero antico ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] vicepresidente del Consiglio di guerra Annibale Gonzaga - erano personaggi a figli e dell'arciduca Carlo Giuseppe, nato nel 1649 (morto , Nozze della principessa E. G. coll'imperatore Ferdinando III d'Austria, in Arch. stor. lombardo, IV (1877), pp ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] den Mitteilungen Giuseppe Cuzzis ehemaligen englischen Konsular-Agenten bearbeitet von Hans Resener, è, d'altronde, su nella colonia Eritrea come agente. Nel 1902, il giornalista Annibale Francisci dichiarava di curarne le memorie per l'editore Carlo ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] estintosi con la morte di Leopoldo Annibale il ramo della famiglia che si assidua partecipazione alla vita delle corti di Giuseppe I e Carlo VI che seguiva individua nel mondo dei letterati il campo d'elezione dove mietere le glorie confacenti al suo ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] (nato il 27 luglio 1755), Ugo Giuseppe (nato il 4 febbr. 1760) e 3449), il Parere sopra il passaggio di Annibale (cod. 376) e alcune Rime , Bibliografia pistoiese, Pistoia 1878, p. 195; D. Pacetti, Un letterato diplomatico e legista pistoiese del ...
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POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] reale e a luglio 1808 seguì Giuseppe Bonaparte in Spagna, dove partecipò a diversi fatti d’arme: alla presa di Burgos e dello stesso anno gli era nato il primo figlio, chiamato Annibale in memoria del fratello defunto.
Dopo l’entrata a Napoli ...
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MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] l'ingaggio, da parte della Serenissima, di Annibale Bentivoglio, "inimigo mortal de Lucio Malvezzo, diarii, ibid., XXIV, 3, vol. I, a cura di A. Segre, pp. 54 s.; D. Malipiero, Annali veneti dall'anno 1457 al 1500, a cura di F. Longo - A. Sagredo, ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] e nel 1868 anche l'ultima, Anna, già andata sposa ad Annibale Bentivoglio. Intanto aveva pubblicato il primo volume di un'opera che conciliazione fra la Chiesa e lo Stato, [Roma] s.d.; dopo quarant'anni ritornò anche agli interessi filosofici con un' ...
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bocca di rosa
loc. s.le f. Prostituta. ◆ [tit.] Troppo facile processare Bocca di rosa [testo] […] in questa boccaccesca novella dei nostri tempi, le Bocche di Rosa si sono moltiplicate e non sono arrivate col treno ma con un pullman partito...