GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] che possedeva il segretario di Stato Giuseppe Firrao. La sua poca conoscenza conclave del 1740 il cardinale Annibale Albani inserì anche il nome del Lopez per la coniazione di 20.000 scudi in quartini d'oro, al fine di cercare di ridurre la cronica ...
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LIRONI, Giuseppe
Francesca Sinagra
Non è noto il luogo e non è certa la data di nascita del L., forse figlio di un Giovan Pietro comasco (De Angelis, p. 341), proveniente da una famiglia di artisti [...] 1732 realizzò la colossale statua di S. Giuseppe che il cardinale Annibale Albani donò in quell'anno all'oratorio in Roma nei secoli XV, XVI e XVII…, Bellinzona 1886, pp. 51, 60, 65; D. Angeli, Le chiese di Roma…, Roma 1903, pp. 176, 317, 389, 476, ...
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CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] Madonna della pappa dal dipinto di Francesco Vanni, la Mater dolorum da Annibale Carracci, della quale al Gabinetto delle stampe di Roma (41 H volumi di D. Vivant Denon (Viaggio nel basso ed alto Egitto, I-II,Firenze 1808, presso Giuseppe Tofani: vedi ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Amilcare Ambrosio
Piero Crociani
– Nacque a Modena l’11 gennaio 1776 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama d'onore della regina di [...] vago, tendente a mantenere il Regno d’Italia indipendente al termine del conflitto.
la direzione del generale austriaco Annibale Sommariva, la delicata fase dello due suoi nipoti (Giovanni Antonio e Giuseppe), erano affiliati all’Esperia, la società ...
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GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...] non datato, ma certamente tratto da un disegno di Annibale Carracci. Poiché il periodo trascorso a Roma superò di Catania… (p. 49).
Per l'opuscolo Orazione ne' funerali di d. Giuseppe Maria Jurato…, stampato a Palermo nel 1774, incise il ritratto, ...
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PASSERI, Giovan Battista
Carla Sodini
PASSERI, Giovan Battista (Giambattista). – Nacque a Farnese, nel Lazio settentrionale, il 10 novembre 1694 dal medico condotto Giambattista Domenico e da Anna Maria [...] Londra). Nel 1730 fondò, assieme con Annibale degli Abati Olivieri, l’Accademia pesarese di Passeri e dal fiorentino Giuseppe Menabuoni. Al secondo gruppo , sì scritti che figurati, in Raccolta d’opuscoli scientifici e filologici, XXIII, Venezia 1741 ...
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MALABAILA, Filippo
Nicolina Calapà
Nacque il 18 ag. 1580 a Castellinaldo nell'alto Monferrato. Era figlio cadetto di Maria Pelletta appartenente all'illustre casato dei signori di Cossombrato, e del [...] dell'opera del gesuita Giuseppe Alamanni, sulla Narrazione de di Canale, e a suo figlio Annibale Onorato Malabaila.
Di quest'opera esistono in Asti, Asti 1891, pp. 6-67; G. Bosio, Storia della Chiesa d'Asti, Asti 1894, pp. 10, 23, 29, 39-43; G. Gomino ...
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COLUCCI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque il 19 marzo 1752 a Penna San Giovanni (archidiocesi di Fermo), da Nicolantonio e da Palma Martini, di Santa Vittoria in Matenano. La famiglia vantava tradizioni [...] italiano, tra cui il pesarese Annibale degli Abati, Olivieri Giordani, l concepì il vasto disegno di allargare il raggio d'interesse a tutto il Piceno. L'idea emergevano il già ricordato M. Catalani e Giuseppe Vogel, sacerdote emigrato dall'Alsazia.
L' ...
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CAMMARANO, Giuseppe
Oreste Ferrari
Nato a Sciacca (Agrigento) da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, il 4 genn. 1766, è considerato il principale esponente, insieme con C. Angelini, della pittura neoclassica [...] dei grandi maestri del Cinque e Seicento, da Raffaello ad Annibale Carracci al Poussin: si ricorda anche di lui una copia bensì, più tardi, da Giuseppe Bonaparte, che il 29 marzo 1806 lo nominò successore di D. Mondo, quale vicedirettore dell' ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] nel 1841 con Ariodante Fabretti e Giuseppe Cocchi fu tra gli iniziatori dell' Guardabassi entrata nel Grande Oriente d'Italia.
Tale protagonismo sociale e umbro, b. 1, contenente 35 lettere a Annibale Vecchi, in parte riprodotte in G. Degli Azzi ...
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bocca di rosa
loc. s.le f. Prostituta. ◆ [tit.] Troppo facile processare Bocca di rosa [testo] […] in questa boccaccesca novella dei nostri tempi, le Bocche di Rosa si sono moltiplicate e non sono arrivate col treno ma con un pullman partito...