DE GRADO
Artemisia Abrami Calcagni
Famiglia di incisori probabilmente di origine fiamminga (Gori Gandellini) operanti a Napoli dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XVIII. Mancano gli estremi [...] Sangro e Giuseppe Capece furono tributati a Napoli solenni funerali pubblici, per volontà di Carlo d'Asburgo. ' pittori, scultori e architetti moderni.
I ritratti sono di Annibale e Agostino Carracci, D. Fontana, F. Barocci, M. Merisi da Caravaggio, P ...
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PASQUALINI, Lelio
Elena Vaiani
– Nacque a Bologna nel 1549 da una ricca famiglia borghese, originaria di Cento.
Dall'albero genealogico della famiglia, con le sole discendenze maschili, risulta che [...] come Ottaviano Sada, Giuseppe Castiglione, Lorenzo Pignoria, siano in tutta Roma» (F. Schott, Itinerario […] d’Italia, 1610, cc. 53v-54r, cit. in 2012, pp. 6-18, 267-269, 278 s.). Annibale Carracci dipinse per lui le Tre Marie al sepolcro, lasciato ...
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POLANZANI, Felice
Chiara Lo Giudice
POLANZANI, Felice. – Nacque nel borgo di Noale (Venezia) da Orsola e da Francesco Polanzani; venne battezzato il 15 agosto 1712 nella parrocchia dei Ss. Felice e [...] geografiche (Bianconi, 1779) e secondo Moschini (1924) divenne maestro d’intaglio presso l’ospizio di San Michele a Ripa. La prima opere da Gérard de Lairesse, Annibale Carracci, Pier Francesco Mola, Giuseppe Bottani e altri, nell’esecuzione di ...
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GUARDABASSI, Mariano
Maddalena Parise
Primogenito di Filippo e di Isabella Perucchini, nacque a Perugia il 25 marzo 1823. Compiuti gli studi primari presso il collegio Pio, fu destinato dal padre all'amministrazione [...] di amicizia con il gesuita Giuseppe Marchi, responsabile delle raccolte progressista dell'Umbria animata da Annibale Vecchi. Nello stesso anno ebbe termale decorato dal grande mosaico del II secolo d.C. con rappresentazione di Orfeo e le fiere ...
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BRAMBILLA, Francesco, il Giovane
Maria Clotilde Magni
Nulla si conosce della vita di questo fertilissimo scultore prima del dicembre 1572 quando l'Opera del duomo di Milano diede a lui (che non risulta [...] destò la lode e l'approvazione di Annibale Fontana il quale, anzi, considerò la S. Giovanni Evangelista e a quello di S. Giuseppe. Nel 1596, e sino al 1599, il S. Celso a Milano, dove sbalzò in lamina d'argento l'anta con la Nascita della Vergine ...
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ASIOLI, Giuseppe
Alfredo Petrucci
Nacque il 24 ag. 1783 da Quirino e da Benedetta Giovanelli, a Correggio. Pur vivendo in una casa ove tutti, da suo padre organista ai suoi tre fratelli e alle sue quattro [...] Curlandia di passaggio per Bologna. La sua carriera d'incisore è ormai assicurata.
Nel 1814 l'A essi riproducono dipinti di Lud. ed Annibale Carracci, Guido Reni, Simone Cantarini, autorevole del "gran genere", Giuseppe Longhi, per proporla come ...
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CURTI, Bernardino
Adalgisa Lugli
Figlio di Genesio, nacque a Reggio Emilia il 5 dic. 1611. La sua attività prevalente consistette nel riprodurre, mediante l'incisione, opere di artisti emiliani e in [...] di s. Rocco di Annibale Carracci che si trovava in una stampa firmata anche da Giuseppe Camerata. Ancora da ricordare un Bacco 462; Id., Gliintagliatori di stampe e gli Estensi, in Atti e mem. d. RR. Deputaz. di st. Patria per le prov. dell'Emilia, n. ...
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CONVENTI, Giulio Cesare
Maria Teresa De Lotto
Nacque nel 1577 a Bologna. Svolse l'attività di scultore prevalentemente in questa città dove si conservano le sue opere. Secondo le fonti, era figlio di [...] eseguì da una composizione di Annibale; questa è l'unica opera probabilmente del 1623 le statue laterali di S. Giuseppe e S. Francesco nella cappella Zaniboni a S. p. 395, Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, II, Paris 1856, p. 44; G. Bosi, ...
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SCIPIONE l'Africano (Publius Cornelius Scipio Africanus Maior)
M. Borda*
Nato nel 236 a. C. dal console P. Cornelio Scipione e da Pomponia.
Tribuno militare nel 216, edile curule nel 213, ebbe il comando [...] (205). Dopo aver snidato in Sicilia Annibale da Locri, passò in Africa (204) dove cinse d'assedio Utica e, trascorso l'inverno a una pittura parietale romana di III Stile, dalla Casa di Giuseppe Il a Pompei (Napoli, Museo Nazionale) che si crede ...
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COLOMBO (Colomba, Columba), Giovanni Battista Innocenzo
Lore Lüdicke
Figlio di Angelo Domenico di Giovanni Battista e nipote di Luca Antonio, nacque intorno al 1717 ad Arogno (Canton Ticino). Imparò [...] sovra esse, possano essere colonnette di foglie d'alloro". Secondo la stessa fonte, a Como in occasione della visita a Torino di Giuseppe II (Bouquet, 1976, p. 346). con musiche di I. Platania, e Annibale in Torino, con musiche di G. Paisiello ...
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bocca di rosa
loc. s.le f. Prostituta. ◆ [tit.] Troppo facile processare Bocca di rosa [testo] […] in questa boccaccesca novella dei nostri tempi, le Bocche di Rosa si sono moltiplicate e non sono arrivate col treno ma con un pullman partito...