CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] come allievo prim a di Annibale, poi, dopo la partenza di S. Mamante: Transito di s. Giuseppe; a Modena, Galleria Estense: Maddalena, Re Sassuolo, Modena 1902, p. 363; H. Mireur, Dictionn. des ventes d'art..., II,Paris 1902, pp. 122 s.; A. Foratti, I ...
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BALESTRA, Antonio
Maria Angela Novelli
Nato a Verona il 12 ag. 1666, da agiata famiglia di mercanti, fu avviato agli studi letterari e si dedicò come dilettante alla pittura, ricevendo, a diciassette [...] nel frattempo di studiare Raffaello, Annibale Carracci, Guido Reni, Domenichino e Venezia Rosalba Carriera, Giuseppe Nogari, Pietro G. B. Cignaroli, Vita di A. B.,Verona 1762; D. D'Argenville, Abrégé de la vie des Plus fameux peintres, I, Paris ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] ricorso ai normativi testi pittorici di Raffaello e di Annibale Carracci.
Nel 1750 vinse il primo premio per la riformato, sulla scorta di quanto artisti senza dubbio d'avanguardia, quali Giuseppe Cades e Corvi, venivano elaborando.
Ancora ai modi ...
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CASANOVA, Francesco
Heinz Schöny
Figlio degli attori Gaetano e Giovanna (Zanetta) Farussi (o Faruzi) di Burano, detta la Buranella, fratello di Giacomo e di Giov. Battista, nacque attorno al 1732-33 [...] in Francia sia nell'Impero illuminato di Giuseppe II. A Vienna il C. Parigi, Louvre); Passaggio di Annibale attraverso le Alpi (esposto 176; [C. van Heyden] de Lancey, A propos de la decouv. d'un tableau de F.-J. C.: La bataille de Rocroi, in Bull. ...
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BERNABEI, Pier Antonio
Teresa Ferratini
Figlio di Giacomo Antonio e di Antonia Ambanelli, nacque a Parma il 13 maggio 1567; nelle citazioni più antiche è detto "Della Casa" o "Maccabeo ". Fu negli anni [...] , grazie soprattutto ai suggerimenti di Annibale, di riassumere i prediletti modelli ad affresco della cappella di S. Giuseppe nella chiesa di S. Croce (cfr. Popham, 1955).
Tra le numerose pale d'altare si possono ricordare tuttora esistenti ...
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ALOISI (Alvisi, Aloisi Galanini, Gailanino, ecc.), Baldassarre, detto il Galanino
Rezio Buscaroli
Pittore e incisore nato a Bologna il 22 nov. 1577 da Sebastiano Galanini e da Elena Zenzanini.
Secondo [...] un Autoritratto dell'Aloisi. A Roma frequentò l'ambiente di Annibale, che accompagnò a Napoli e alla cui morte (1609) assistette nel 1638.
Giuseppe Carlo visse a Roma. Ammaestrato dal padre, "attese alla pittura, disegnò così bene d'invenzione ma ...
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AMIDANO, Giulio Cesare
Armando O. Quintavalle
Figlio di Luigi, e chiamato anche Pomponio perché confuso con un suo fratello che faceva il notaio. Nacque a Parma nel 1566; discepolo di Gerolamo Bedoli, [...] , ed ora nella chiesa di San Giuseppe a Parma; la Sacra famiglia, angioli doppie d'oro; lo Sposalizio di s. Caterina tra i ss. Carlo Borromeo e Francesco d'Assisi , copia con varianti del quadro di Annibale Carracci nel Palazzo Reale a Napoli, ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] fresca sotto il folto dei rami. Innumerevoli sono le conserve d'acqua che si trovano in tutta la Campagna Romana, e ville romane: il cardinale Ricci da Montepulciano fa elevare da Annibale Lippi, sul Pincio, quella che sarà poi villa Medici; ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] el Fattah et al. (edd.), Annibale Evaristo Breccia in Egitto. Mostra documentaria fino all'841, quando il patriarca Giuseppe I le fece traslare nel Wadi Parole de l'Orient, 23 (1998), pp. 167-202; K.D. Jenner - L. Van Rompay, New Syriac Texts on the ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] un poco noto progetto di stadio redatto da Giuseppe Terragni nel 1946. A Luigi Piccinato e a sua volta sostenuto da una catenaria in cavi d'acciaio. L'immagine che ne deriva è di Antonio Michetti, Paolo Teresi, Annibale Vitellozzi e lo Studio Zucker) ...
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bocca di rosa
loc. s.le f. Prostituta. ◆ [tit.] Troppo facile processare Bocca di rosa [testo] […] in questa boccaccesca novella dei nostri tempi, le Bocche di Rosa si sono moltiplicate e non sono arrivate col treno ma con un pullman partito...