VIGEVANO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Carlo Guido MOR
È la città più popolosa della Lomellina, in provincia di Pavia, situata sulla destra del Ticino, lungo una delle vie più frequentate [...] Bramante e anche di Leonardo; ma l'opera loro si può ritenere d'ispirazione e di consulenza.
Un lato della piazza è occupato dal fortificato, nei cui pressi si combatté la battaglia fra Annibale e Scipione, detta del Ticino. Crescendo di importanza ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] le relazioni che egli dichiara con gli eredi di Giuseppe Valletta, la sua collezione, la sua biblioteca Raffaello discende ad Annibale Carracci, al'"non II, pp. 306-309, 343 s.; Th. Willette, B. D. e le Vite..., contrib. alla riabilit. di una fonte, ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] frequentare autorevoli musicisti e direttori d'orchestra, da Karlheinz Stockhausen a Giuseppe Sinopoli, da Luciano Berio a (un'ardita struttura in cemento armato di Franco Levi, Annibale e Giorgio Rigotti, realizzata come Palazzo delle mostre tra il ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] familiarità. Degli stessi anni sono anche il ritratto di Annibale Albani, in collezione privata a Milano; il ritratto di .C. Greco, Napoli 1990, pp. 251-265; Giuseppe e P.L. G., a cura di V. Martinelli, Roma 1990; D. Graf, P.L. G. vedutista romano, in ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] come la Galleria Farnese di Annibale Carracci o i quadri religiosi del molto elaborato fu subito dopo realizzato da Giuseppe Bianchi da Narni.
Fu dunque il M primo Seicento, ibid., pp. 279-284; M.G. D'Amelio - N. Marconi, Le cupole del XV e XVI ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] si conta un altro fratello minore, Giuseppe Michele, che curò con Cesare Agostino Carracci, le lettere parmensi di Annibale del 18 e 28 apr. des Barock in Rom, Berlino 1924, pp. 482 s.; D. Mahon, Studies in Seicento art and theory, London 1947, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] poco congeniale, come la riforma di Annibale Carracci. E le parole e le anche per noi […] Questi i pregi di una critica d’arte che voglia de ipso iure convertirsi in istoria ( parte (per es., quello con Giuseppe Prezzolini, o con Rodolfo Pallucchini ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] Napoli per l’Africa, dove rimase fino alla fine d’ottobre 1936, quando da Gibuti (Somalia francese) s pittura: prima fu ospite del musicista Annibale Bucchi, primo violino nell’orchestra di e Burri, trascritto da Giuseppe Cenza, dai pozzi di petrolio ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] private e locali pubblici, col pittore Annibale Gatti, finché l'Ufficio regionale per la conservazione delle belle arti diretto da Luigi del Moro, Guido Carocci e Giuseppe Castellazzi gli affidò l'incarico di restauratore d'affreschi. Così fu tra i ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] di questi anni d'esordio è il Giacobbe che riconoscele vesti insanguinate di Giuseppe (1844; ubicazione per lo stesso luogo affidati a Enrico Pollastrini, Amos Cassioli, Annibale Gatti, Luigi e Cesare Mussini, Guglielmo Martinetti; il gruppo dei ...
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bocca di rosa
loc. s.le f. Prostituta. ◆ [tit.] Troppo facile processare Bocca di rosa [testo] […] in questa boccaccesca novella dei nostri tempi, le Bocche di Rosa si sono moltiplicate e non sono arrivate col treno ma con un pullman partito...