TALAMO, Salvatore
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 7 ottobre 1844 da Michele e da Maria Teresa Cappiello, sposati il 1° febbraio 1829 nella parrocchia di S. Giovanni Maggiore.
Il padre, negoziante originario [...] Talamo; la madre, figlia di Giuseppe Cappiello e Francesca Cinque, morì settantatreenne romano (tra i colleghi ebbe Annibale della Genga, poi Benedetto sociali, s. 3, III (1932), pp. 137-155; R. D’Ambrosio, Necrologio di S. T., in Logos, 15 (1932), ...
Leggi Tutto
ZANELLA, Amilcare.
Andrea Sessa
– Nacque a Monticelli d’Ongina il 26 settembre 1873, quartogenito di Callisto, guardia campestre, e di Virginia Rocchi, e due giorni dopo fu battezzato con i nomi di [...] Milano (15 giugno 1906). Invitato, con Gustav Mahler e Giuseppe Martucci, a dirigere concerti al teatro Verdi di Trieste, fece e l’atto unico Notte d’incanti (1940; già La morte di Euridice, 1921) su libretto di Annibale Ninchi ispirato al mito di ...
Leggi Tutto
PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] in corso Vittorio Emanuele, con la soluzione d’angolo connotata da serliane (prot. 7155/ genio civile, sezione diretta dall’ingegnere Annibale Biglieri, che curò la realizzazione di Enrico Coleman, Giuseppe Sciuti, Giuseppe Ferrari e Salvatore ...
Leggi Tutto
TORRIGIANI, Pietro
Piergiovanni Genovesi
TORRIGIANI, Pietro (Piero). – Nacque a Parma il 1° marzo 1810, terzogenito di Luigi e di Caterina Damiani. Ebbe una sorella, Anna (1806), e un fratello, Annibale [...] in Saffo di Giovanni Pacini e Abigaille in Nabucco di Giuseppe Verdi – Alberto Cametti annotò: «ebbe voce di non messa a riposo, compensata dalla nomina a grande ufficiale della Corona d’Italia.
Morì a Parma il 9 luglio 1885.
Opere. Torrigiani ...
Leggi Tutto
DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] Giuseppe sono stati rintracciati nei depositi della chiesa di S. Biagio).
Dell'imponente mole di opere indirizzate a luoghi di culto cittadini, andate m gran parte disperse, rimane del D e la Sacra Famiglia di Annibale; ricavò inoltre frequenti stampe ...
Leggi Tutto
ORSINI, Baldassarre
Francesco Franco
ORSINI, Baldassarre. – Nacque a Perugia l’8 gennaio 1732, da Valentino e da Anna Maria Camilletti. Intorno alla metà degli anni Quaranta prese lezioni da Antonio [...] per quanto finora noto, la sua prima opera d’invenzione: S. Rosalia (dispersa; ibid., pp. a Perugia dove, su suggerimento di Annibale Mariotti, ricevette l’incarico di decorare cappelline con la Concezione e S. Giuseppe (distrutte; ibid., pp. 145 s ...
Leggi Tutto
LELLI (Lelio), Giovanni Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, collocabile intorno al 1594, di questo artista attivo a Roma nella prima metà del Seicento.
Sposò [...] , da Annibale Carracci ai del Vicariato, Parrocchia di S. Maria del Popolo, Stati d'anime 1655).
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. stor. 90; II, ibid. 1966, pp. 624 s.; H. Röttgen, Giuseppe Puglia, del Bastaro nominato, in Pantheon, XLII (1984), pp. 320 ...
Leggi Tutto
DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] Fè le sirene uscir de l'acque immonde, / Per dolor d'esser vinte; ognuna smorta..."), e quindi potrebbe trattarsi niente più - al Giuntini, ma scritta per consiglio del veronese Annibale Raimondo e del friulano Giovanni Strassoldo; essa vuol essere ...
Leggi Tutto
CAMERATA, Giuseppe
FF. Borroni-C. H. Heilmann
Figlio di Carlo e fratello di Andrea architetto, è stato spesso confuso (Moschini e altri) con l'omonimo pittore e disegnatore. Nacque a Venezia il 6 genn. [...] il Giovane, uscite fra il 1740 e il 1743 attraverso difficoltà d'ogni genere i cui rami furono messi in commercio anche tirati a di s. Rocco (da Annibale Carracci); S. Rocco soccorre gli appestati (da C. Procaccini); Giuseppe e la moglie di Putifarre ...
Leggi Tutto
SUZZARA VERDI, Paride
Maurizio Bertolotti
– Nacque a San Giorgio, provincia di Mantova, il 1° aprile 1826 da Carlo Suzzara e da Matilde Dall’Acqua.
Ebbe cinque fratelli: Angelica, Annibale, Teodoro, [...] si evince anche dal carme Mantova a Re Vittorio (s.l. s.d., ma 1866). L’anno successivo fu con Garibaldi in Sicilia. Nel 1861 prese le difese, La Favilla si distaccò decisamente da Giuseppe Mazzini e si orientò verso il socialismo, schierandosi con ...
Leggi Tutto
bocca di rosa
loc. s.le f. Prostituta. ◆ [tit.] Troppo facile processare Bocca di rosa [testo] […] in questa boccaccesca novella dei nostri tempi, le Bocche di Rosa si sono moltiplicate e non sono arrivate col treno ma con un pullman partito...