LUTTI (de Lutti), Francesca
Elena Rialti
Nacque a Riva del Garda il 31 genn. 1827 da Vincenzo e da Clara Capolini.
Il padre discendeva da una delle famiglie più in vista della valle delle Giudicarie, [...] il titolo nobiliare nel 1614 dall'imperatore Mattia d'Asburgo per meriti civili e militari. I successori avevano E. Checchi e artisti come A. Malfatti.
Andata in sposa nel 1869 a Giuseppe Alberti, la L. restò vedova dopo solo due anni.
La L. morì a ...
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ADORNO, Gerolamo
Giuseppe Oreste
Nacque intorno al 1483 o 1489 (il Giustiniani, che gli fu contemporaneo, lo fa morire a
quarant'anni; il Sanudo invece a trentatrè: di qui la discordanza dell'anno della [...] 1517 già appare in alta considerazione nel partito imperiale (accompagnava il cardinale Pompeo Colonna in Fiandra per distogliere Carlo d'Asburgo, il futuro Carlo V, dall'alleanza francese). Nell'attacco a Genova del maggio 1522, da lui suggerito, fu ...
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MASTELLONI, Emanuele
Elvio Ciferri
– Nacque a Napoli il 1° genn. 1750 da Michele Angelo, marchese di Capograssi, e da Anna Brancaccio, e il giorno stesso fu battezzato nella chiesa di S. Liborio alla [...] Nel 1725 il ramo primogenito aveva ottenuto dall’imperatore Carlo VI d’Asburgo il titolo di marchesi di Capograssi, mentre nel 1730 il cui membri (tra essi il futuro ministro Giuseppe Zurlo, G. Carrascal, D. Tommasi e Mario Pagano) sceglievano nomi ...
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PIGNA, Alessio
Dario Busolini
PIGNA, Alessio (in religione Francescantonio). – Nacque a Padova nel 1709. Le poche notizie esistenti su di lui si ricavano pressoché interamente dal suo diario. Battezzato [...] Padova dell’imperatore Leopoldo II d’Asburgo. Tra le due si susseguono dettagli sulle variazioni d’orario della comunità religiosa, , nel maggio 1782, al ritorno dall’incontro con Giuseppe II, sembra ignorarne completamente le motivazioni. Del resto ...
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SESSA, Antonio (
Ugo Dovere
in religione Giovanni Antonio da Palermo, noto anche come Joannes Antonius de Panormo). – Nacque a Palermo, nella modesta famiglia di un fabbro, il 7 settembre 1640.
Compiuti [...] si dedicò agli studi medici sotto la guida di Giuseppe Galeano e Giuseppe Alaimo.
Decise di abbracciare la vita religiosa fra i Innocenzo XII per Lecce, il Supremo Consiglio d’Italia per Patti, Carlo VI d’Asburgo, nel 1720, ancora per qualche altra ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] dell'antica famiglia pontificia: creato duca da Carlo VI d'Asburgo, durante il dominio austriaco, fu tra i maggiori responsabili, di esaminatore sinodale.
Collaboratore dell'arcivescovo di Napoli Giuseppe Spinelli, il B. partecipò del clima di aspri ...
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BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] a matita, oltre a scritte in caratteri greci ("Io Giuseppe Bottani ho fatto questo libro per mio servizio e... nell'antiporta e dedicò il volumetto a Ferdinando Carlo d'Asburgo e Maria Beatrice d'Este che aveva commissionato l'opera.
Bibl.: Oltre ...
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CAPECE, Girolamo
Salvatore Fodale
Ignota è la data della nascita; era marchese di Rofrano. Nel marzo 1692, per aver preso parte a Napoli, con gli altri fratelli e con il cognato Giuseppe Massarengo, [...] , intervenendo poi nell'estate 1701, con il fratello Giuseppe, alle trattative romane con i rappresentanti imperiali, ai quali con Rocco Stella, vera eminenza grigia al seguito di Carlo d'Asburgo, fu addetto alla corte di Vienna quale reggente per ...
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MANDOSIO, Carlo
Enrico Renna
Nacque a Roma il 22 ag. 1682 e fu ammesso nella Compagnia di Gesù l'11 maggio 1702. Dal 1711 - anche se, per la precisione, il suo nome figura ufficialmente nell'elenco [...] VI d'Asburgo, che, dopo aver inflitto una grave sconfitta agli Ottomani a Petervaradino (1716), cinse d'assedio Paoli, Il Nuovo Mandosio, Milano 1864, e il gesuita Giuseppe Rossi, Modena 1867. Notevolmente accresciuto, il Nuovo Mandosio, apparve ...
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CASENTINI, Silao
Giuseppe Radole
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XVI e ricevette certamente la sua prima formazione musicale in patria, nell'ambito della cappella della Signoria di Lucca, quando [...] con un dialogo a 7 (Venezia, li figliuoli di Antonio Gardano, 1572); la raccolta, dedicata all'arciduca Ferdinando d'Asburgo, ci è giunta incompleta. Composizioni singole sono incluse in raccolte di altri autori: un madrigale, Misero in van, figura ...
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giuseppinismo
giuṡeppinismo (o giuṡeppismo) s. m. [adattam., su Giuseppe, del ted. Josephinismus o Josefinismus]. – La politica ecclesiastica, d’indirizzo giurisdizionalistico, attuata negli stati dell’Impero da Giuseppe II (1741-1790) e rimasta...