PILOTTO, Camillo
Irene Scaturro
– Primogenito di quattro figli, nacque a Roma il 6 febbraio 1888 da Libero, affermato attore e drammaturgo, e Antonietta Moro, eccellente 'seconda donna'. Dal padre ereditò [...] ; nella stagione seguente fu con Annibale Ninchi, Filippo Scelzo e Aldo L’albergo degli assenti, Giuseppe Verdi, La schiava del VIII, Roma 1961, coll. 135 s.; L. Ridenti, C. P. figlio d’arte esemplare, in Il Dramma, n.s., XXIX (1963), n. 321, pp ...
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NINCHI, Annibale
Annamaria Corea
– Nacque a Bologna il 20 novembre 1887 dai marchigiani Arnaldo, colonnello del Genio, e Lidia Bedetti, terzogenito di cinque figli: prima di lui Attilio e Gino, dopo [...] Ibsen, Come le foglie di Giuseppe Giacosa, e drammi da lui 49-63.
Fonti e Bibl.: Un fondo Annibale Ninchi è conservato nell'Archivio del Museo di O. Bertani, Milano 1988, pp. 402 s.; S. D’Amico, La vita del teatro. Cronache, polemiche e note varie, ...
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ARTUSI, Giovanni Maria
Renzo Bonvicini
Teorico e compositore di musica, nato a Bologna nel 1540 circa. Poco si sa della sua vita: studiò con Giuseppe (Gioseffo) Zarlino, maestro di cappella della "Serenissima [...] tra cui Il Desiderio - a un defunto Annibale Meloni; per avere addirittura tentato di stampame alcune e delle loro opere a stampa. Ragguagli biografici e bibliografici, in Atti e Mem. d. R. Deputaz. di storia Patria per le prov. di Romagna n. s., II ...
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BERNABEI, Pier Antonio
Teresa Ferratini
Figlio di Giacomo Antonio e di Antonia Ambanelli, nacque a Parma il 13 maggio 1567; nelle citazioni più antiche è detto "Della Casa" o "Maccabeo ". Fu negli anni [...] , grazie soprattutto ai suggerimenti di Annibale, di riassumere i prediletti modelli ad affresco della cappella di S. Giuseppe nella chiesa di S. Croce (cfr. Popham, 1955).
Tra le numerose pale d'altare si possono ricordare tuttora esistenti ...
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AMIDANO, Giulio Cesare
Armando O. Quintavalle
Figlio di Luigi, e chiamato anche Pomponio perché confuso con un suo fratello che faceva il notaio. Nacque a Parma nel 1566; discepolo di Gerolamo Bedoli, [...] , ed ora nella chiesa di San Giuseppe a Parma; la Sacra famiglia, angioli doppie d'oro; lo Sposalizio di s. Caterina tra i ss. Carlo Borromeo e Francesco d'Assisi , copia con varianti del quadro di Annibale Carracci nel Palazzo Reale a Napoli, ...
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GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] solo una volta intervenne, quando Annibale giunse alle porte di Roma. per il Vallese, il Gran San Bernardo e la Valle d'Aosta, e l'altro ai suoi ordini diretti per la Stato Maggiore dell'imperatore-Francesco Giuseppe, che aveva personalmente assunto il ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] battaglia. La squadra di soccorso di Annibale fu battuta dai Rodi a Side, a bordo, e quella su cui viaggiava Flavio Giuseppe, 600. Ma gran parte del traffico si nel 1933 da 67.920.185 tonn.; in poco più d'un secolo, quindi, si è avuto un incremento da ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] Pietro I e Amedeo II, nonché un Oddone forse vescovo d'Asti; i due primi succedettero al padre uno dopo l in Sicilia come viceré il conte Annibale Maffei (5 settembre 1714). Ciò emigrazione giacobina: il medico Giuseppe Dessaix e altri savoiardi ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] il confine. Era l'anno 216. Annibale frattanto vinceva a Canne. Trattative corsero fra Annibale e Filippo V. Polibio (VII, riorganizzato a imitazione di quello ateniese; insieme cioè con uno statere d'oro di gr. 8,61 è coniata una dramma di argento ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] che loro appartennero.
Le più famose miniere in Grecia furono quelle d'oro e d'argento dell'isola di Sifno, assai prospere nel sec. VI a a quello stesso sistema che si dice adottato da Annibale, quando passò le Alpi: si arroventava la roccia ...
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bocca di rosa
loc. s.le f. Prostituta. ◆ [tit.] Troppo facile processare Bocca di rosa [testo] […] in questa boccaccesca novella dei nostri tempi, le Bocche di Rosa si sono moltiplicate e non sono arrivate col treno ma con un pullman partito...