VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] disegni in prospettiva incisi da Giuseppe Vasi nel 1738, gli a Milano come architetto di corte degli Asburgo, avendo anche modo di curare l A. Giannetti, L. V., architetto romano, pp. 7-56; D. Stroffolino, L’opera di V. a Napoli: opere pubbliche, ...
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MOROZZI, Orazio Ferdinando (Ferdinando)
Calogero Farinella
– Nacque a Siena l’11 novembre 1723 da Giuseppe e da Orsola Sorri; al battesimo ricevette i nomi Orazio Ferdinando, ma utilizzò sempre soltanto [...] e il 1769 Morozzi a Giuseppe Pelli Bencivenni, anche lui più distinto della citta di Colle di Val d’Elsa, Colle 1841, pp. 29 s.; di Stato di Siena, Firenze 2008; Le mappe del fondo Asburgo di Toscana nell’Archivio nazionale di Praga, a cura di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dalla metà del Settecento appaiono sulla scena politica europea figure femminili [...] sul trono d’Austria, Maria Teresa attua una politica di riforme e di rafforzamento della dinastia Asburgo che porrà l’intero patrimonio è stato assegnato al figlio, il futuro Giuseppe II, con una decisione che non ha precedenti storna dall’eredità ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] e con la tensione al superomistico eroico una formula per l'arte di D'Annunzio, il cui vertice è colto nella Laus vitae. E in di Mayerling (ibid. 1925), analisi storico-psicologica degli ultimi Asburgo; drammi, L'Arciduca (ibid. 1924) e Lazzaro ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] invito del duca d'Estrées che era stato a Napoli al seguito di Filippo V, il D. si recò a Parigi con un suo allievo, Giuseppe Mastroleo, per avvento al trono di Carlo VI, ex candidato degli Asburgo al trono di Spagna: della tela originale, oggi ...
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SANGRO, Raimondo di
Girolamo Imbruglia
SANGRO, Raimondo di. – Nacque il 30 gennaio 1710 da Antonio e da Cecilia Gaetani di Laurenzana, a Torremaggiore, nella Capitanata, uno dei feudi della famiglia [...] del Collaterale e prefetto dell’Annona napoletana. Fedele agli Asburgo era pure la famiglia materna dei Gaetani, nel cui (Alta stirpe d’eroi, onde famoso) e Giovanni Battista Pergolesi musicò un preludio scenico su testo di Giuseppe Antonio Macrì, ...
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MAZZACURATI, Giancarlo
Matteo Palumbo
Nacque a Padova il 9 giugno 1936 da Adeodato e Mariarosa Gherardi.
Ebbe anche un fratello, Benedetto, di poco più giovane. Il ramo paterno era originario di Galliera, [...] alla ristampa della Fine dell'Umanesimo di Giuseppe Toffanin, Mazzacurati evocò il primo incontro con erano i confini degli Asburgo, lo spirito estroverso, sola per andare a brulicare altrove, in certe domeniche d'estate ha ancora, qua e là, una sua ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] del buon soldato, entrava nell'esercito asburgico col grado di sottotenente.
Il D., diffusore e seguace non pedissequo della epica profusa dal D. in un mediocre poemetto in ottave, di tono encomiastico, scritto in onore di Giuseppe II, Il campo ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] decisa, era stato nominato comandante dei Franco-Spagnoli Luigi Giuseppe di Borbone duca di Vendôme, a sostituire il Villeroy ostacolare e a ridimensionare in Italia la presenza degli Asburgod'Austria, servendosi dei Borbone di Spagna. Dal momento ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] duca era feudatario dell'Impero e che aveva aiutato l'Asburgo con armi e denaro. Erano tutti buoni argomenti per la visita dell'arciduca Giuseppe di passaggio in città e l'anno successivo quella dell'arciduchessa Amalia d'Austria, duchessa vedova di ...
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giuseppinismo
giuṡeppinismo (o giuṡeppismo) s. m. [adattam., su Giuseppe, del ted. Josephinismus o Josefinismus]. – La politica ecclesiastica, d’indirizzo giurisdizionalistico, attuata negli stati dell’Impero da Giuseppe II (1741-1790) e rimasta...