L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] al San Samuele, la compagnia del duca di Modena di Giuseppe Antonio e Marta Fiala, che nel 1687 comprende oltre una specie di Risorgimento nazionale sotto il segno dell’aquila bicipite d’Asburgo [...]» (p. 393).
102. E. Selfridge-Field, Pallade ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Innsbruck e chiedere l’aiuto dell’imperatore Massimiliano d’Asburgo. Il tradimento del castellano Bernardino da Corte spiana con l’uscita (1817) della recensione al libro dedicato da Giuseppe Bossi al Cenacolo di Leonardo nel 1810, punto di partenza ...
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Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] ricerca genealogica sulla casa d’Asburgo compilata sui documenti veneziani pure «1. Comitato Pubblica Istruzione», c. 53r-v.
11. Così la proposta del cittadino Giuseppe Ferro nella sessione privata del 22 agosto (Verbali delle sedute, I, 1, pp. 546 ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] francese Alexandre Law de Lauriston, all’arciduca Ranieri d’Asburgo, furono tutti impressionati dalla desolazione della città. Redentore nel 1856. È certo che la visita di Francesco Giuseppe a Venezia, in quello stesso anno, costituì un certo sforzo ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] solo qualche utopia nel mondo germanico, ora Carlo V d’Asburgo si proponeva come il supremo garante dell’unità religiosa gretto mondo di Gregorio XVI, il papa che ebbe in Giuseppe Gioacchino Belli il suo cantore. La geografia delle esperienze fatte ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] pittori tra loro concorrenti sotto la supervisione di Giuseppe Cesari detto Cavaliere d’Arpino (1568-1640). Sulla parete est: – l’imperatore Leopoldo I d’Asburgo (1640-1705, imperatore dal 1658) come dono di Federico d’Assia (Darmstadt 1616-Breslau ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] alto grado dalle opere di Pier Vettori e di Giuseppe Giusto Scaligero), dalla fede nella civile convivenza di ogni nuova pace, altrettanto precaria; con l'assenso del giovanissimo Carlo I d'Asburgo, re di Spagna (1500-1558), il Ducato di Milano era ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] a Vienna presso la reggia di Leopoldo I d'Asburgo nella seconda metà del Seicento.
Nel Rinascimento il bellica si apre con un poco noto progetto di stadio redatto da Giuseppe Terragni nel 1946. A Luigi Piccinato e Carlo Cestelli Guidi si deve ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] e camaldolese, che il granduca Pietro Leopoldo d’Asburgo Lorena risparmiò perché di fondazione toscana39; i meriti austriaca del secondo settecento, Roma 2000.
14 G. De Rosa, Giuseppe Crispino e la trattatistica sul Buon Vescovo, in Id., Chiesa e ...
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Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] . Tuttavia, il 16 febbraio 1469, Federico III d'Asburgo concede al Collegio dei fisici la facoltà di conferire . Capitulare de specialibus, in I Capitolari, pp. 159-169.
105. Giuseppe Olmi, Il farmaco principe: la teriaca, in Il farmaco nei tempi. ...
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giuseppinismo
giuṡeppinismo (o giuṡeppismo) s. m. [adattam., su Giuseppe, del ted. Josephinismus o Josefinismus]. – La politica ecclesiastica, d’indirizzo giurisdizionalistico, attuata negli stati dell’Impero da Giuseppe II (1741-1790) e rimasta...