BALESTRA, Antonio
Maria Angela Novelli
Nato a Verona il 12 ag. 1666, da agiata famiglia di mercanti, fu avviato agli studi letterari e si dedicò come dilettante alla pittura, ricevendo, a diciassette [...] nel frattempo di studiare Raffaello, Annibale Carracci, Guido Reni, Domenichino e Venezia Rosalba Carriera, Giuseppe Nogari, Pietro G. B. Cignaroli, Vita di A. B.,Verona 1762; D. D'Argenville, Abrégé de la vie des Plus fameux peintres, I, Paris ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] ricorso ai normativi testi pittorici di Raffaello e di Annibale Carracci.
Nel 1750 vinse il primo premio per la riformato, sulla scorta di quanto artisti senza dubbio d'avanguardia, quali Giuseppe Cades e Corvi, venivano elaborando.
Ancora ai modi ...
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ALBANI, Annibale
Gianni Sofri
Nacque in Urbino il 15 ag. 1682, da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Per volontà dello zio pontefice compì gli studi presso i gesuiti [...] avviate a conclusione, furono interrotte dalla morte dell'imperatore Giuseppe I.
Nel 1710 l'A. fu a Dresda 21, 24, 52, 54, 70, 197, 201; B. Ligi, La Cappella musicale del Duomo d'Urbino, Roma 1925, pp. 133, 134, 142, 143, 193-196, 204; P. Castagnoli, ...
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VEGGIO, Claudio Maria.
Lucia Marchi
Figlio di Gian Agostino, nacque nel 1504 o 1505 a Piacenza, probabilmente da una famiglia di pittori (Swich, 1997, p. 953). Fu attivo a Piacenza e nelle vicinanze [...] tre dame citate anche da Giuseppe Betussi nel dialogo Il Raverta dei trattenimenti musicali in casa del marchese Annibale Malvicini e del signor Guido de al secolo XV (Io son l’ocel che sopra i rami d’oro; cfr. Il repertorio italiano del ms. Gr. Rés. ...
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TAGLIASACCHI, Giovanni Battista
Leandri Angela
Figura di primo piano nell’ambiente artistico parmense ed emiliano del primo Settecento, assurse ai fastigi della fama già in vita, per la sua opera pittorica, [...] a eseguire per l’oratorio di S. Giuseppe a Cortemaggiore le due grandi tele con un inventario dei beni della duchessa Enrichetta d’Este ritrovati nel 1740 nel suo palazzo grandi maestri emiliani del Seicento (Annibale Carracci, Guido Reni, Guercino) ...
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TRENTA, Filippo
Alviera Bussotti
Nacque ad Ascoli Piceno il 21 aprile del 1731. Ultimo di quattro fratelli, a undici anni ricevette gli ordini minori. Il fratello Antonio divenne parroco di Marrano [...] seguirono l’Oreste, e due anni dopo L’Annibale, Il Vidacilio, Il Gionata, pubblicate, queste memoria il fratello Antonio e il nipote Giuseppe fecero erigere nella città di Ascoli, presso . Opere scelte, a cura di D. Biagi Maino, Torino-Londra-Venezia ...
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SPEZIA, Giorgio.
Annibale Mottana
– Nacque a Piedimulera in Val d’Ossola l’8 maggio 1842, da Valentino e da Marietta Angelotti.
Il padre era immigrato da Calasca in valle Anzasca, dove esercitava la [...] delle ofioliti delle Alpi occidentali e lo gneiss di Beura (Val d’Ossola), di cui precisò il carico di rottura che lo rendeva il premio Reale (1898), condividendolo questa volta con Giuseppe De Lorenzo. Quando però estese a teorie petrologiche i ...
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SILVESTRI, Orazio.
Annibale Mottana
– Nacque a Firenze il 7 febbraio 1835, da Giovanni Battista, docente di architettura, e da Giuditta Orengo, pittrice.
Compì gli studi interamente a Pisa, dove si [...] zoologia. Più di tutti gli altri lo influenzò però Giuseppe Meneghini, docente di geologia e paleontologia nella Scuola.
A di essere chiamato a far parte del R. Comitato geologico d’Italia, che organizzò il rilevamento e la stampa dei fogli ...
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CASANOVA, Francesco
Heinz Schöny
Figlio degli attori Gaetano e Giovanna (Zanetta) Farussi (o Faruzi) di Burano, detta la Buranella, fratello di Giacomo e di Giov. Battista, nacque attorno al 1732-33 [...] in Francia sia nell'Impero illuminato di Giuseppe II. A Vienna il C. Parigi, Louvre); Passaggio di Annibale attraverso le Alpi (esposto 176; [C. van Heyden] de Lancey, A propos de la decouv. d'un tableau de F.-J. C.: La bataille de Rocroi, in Bull. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Si afferma nel Settecento, accanto alla veduta e al capriccio, il genere del paesaggio [...] il 1752 nella Serenissima e in seguito in Inghilterra, e Giuseppe Zais.
Mentre il primo è l’autore di un d’Arcadia passa attraverso Marcantonio Franceschini e Donato Creti, artisti che recuperano un’intera tradizione classica (da Veronese ad Annibale ...
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bocca di rosa
loc. s.le f. Prostituta. ◆ [tit.] Troppo facile processare Bocca di rosa [testo] […] in questa boccaccesca novella dei nostri tempi, le Bocche di Rosa si sono moltiplicate e non sono arrivate col treno ma con un pullman partito...