La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] 1927, pp. 102 ss. (pp. 70-111); Giuseppe Maranini, La Costituzione di Venezia, II, Dopo la serrata -Pavan, "Sopra le acque salse", I, pp. 246 ss.; Massimo Costantini, L'acqua di Venezia. L'approvvigionamento idrico della Serenissima, Venezia 1984, ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] le scuole di nautica veneziana e corcirese, oltre al vecchio Giuseppe Bettanini, Documenti per servire alla storia della Scuola Nautica in Venezia, Venezia 1894, cf. ora Massimo Costantini - Luisa Florian, Una scuola nel Levante, in Levante veneziano ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] cura di Id., Venezia 1912, p. CLII.
3. Massimo Costantini, La regolazione dei dazi marittimi e l’esperienza del «portofranco» 509-534 (pp. 177-196, 429-450, 509-537); Giuseppe Felloni, Gli investimenti finanziari genovesi in Europa tra il Seicento e ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] di Chioggia al 1517, Torino 1986 (Storia d’Italia, diretta da Giuseppe Galasso, XII/1), p. 121 (pp. 3-271).
7. Venezia nel secolo XVII, Venezia-Roma 1961, p. 72; Massimo Costantini, La regolazione dei dazi marittimi e l’esperienza del «portofranco» a ...
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Le strutture dell'ospitalità
Massimo Costantini
La domanda
Prima di entrare nel vivo del discorso, che prevede l'analisi dal lato dell'offerta dell'ospitalità veneziana, vale a dire della sua configurazione [...] 51 (pp. 38-55).
7. Ibid., p. 52.
8. S. Gramigna - A. Perissa, Scuole di arti, mestieri e devozione, pp. 38-39; Giuseppe Tassini, Curiosità veneziane, Venezia 1988, pp. 585-586.
9. Ibid., pp. 10-11; S. Gramigna - A. Perissa, Scuole di arti, mestieri e ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] letterarie e 22 composizioni musicali (giurati italiani furono Giuseppe Prezzolini per la letteratura e Mario Labroca per la torre del Campidoglio, le Terme di Caracalla, l'Arco di Costantino, la Basilica di Massenzio.
A Tokyo 1964, oltre a varie ...
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Sicilia
Ernesto Pontieri
Giorgio Santangelo
Pier Vincenzo Mengaldo
(Cicilia). – Storia. Le vicende storiche della S. che ebbero profonda influenza e risonanza nell'animo della generazione alla quale [...] Ci limitiamo a ricordare, per dare qualche esempio, l'ode di Giuseppe De Spuches Ricorrendo il VI centenario di D.A., e il La clef de la " Divine Comédie " (Parigi 1865); G. Costantini, G. Balsamo, P. Emiliani Giudici e, primo fra tutti, Francesco ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] medicina dell'università di Bologna, succedendo a Giuseppe Cervetto, che ne era stato il primo Amante, Un santo del sec. XIX: A. C. D., Lanciano 1921; B. Costantini, L'angelo dell'emigrazione. A. C. D. nel primo centenario della nascita, in Rivista ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] B. dovette trascinare in tribunale il deputato Antonio Costantini e il comandante Ferrandi che furono condannati per diffamazione l'Italia come il modenese Luigi Mussi, il toscano Giuseppe Gherardi, il meridionale Gaetano Ceccarelli e il corso Carlo ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] Curzio Gonzaga che a lui sottopone il Fidamante (e Giuseppe Malatesta, nel suo dialogo in difesa del Furioso, Lettere, Venetia 1596, ad indicem; Id., Rime, ibid. 1598, c. 29v; A. Costantini, Rime… in lode del papa Sisto V…, Mantova 1611, pp. 3 s., 17- ...
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violativo
agg. Che viola, non rispetta una disposizione, un accordo, una legge. ◆ Ecco il telegramma inviato: «Secondo notizie di stampa, la programmata rappresentazione della piece di Aldo Nove conterrebbe elementi violativi dei diritti,...
concorsificio
s. m. (iron. spreg.) Fabbrica di concorsi: progressione nella carriera considerata come frutto di un concorso continuo. ◆ Il «concorsificio» viene bocciato dal presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Edmondo Bruti...