DEL GAIZO, Modestino
Giuseppe Armocida
Nato ad Avellino il 21 apr. 1854 da Luigi e da Caterina Agnese Genovese, nella sua città compì gli studi medi superiori e nel 1873 conseguì la licenza. La famiglia, [...] riforma degli studi medici proposta da N. Valletta nel 1777 e affidata per un certo tempo a V. Garzia, furono chiamati nel corso del secolo XIX studiosi di valore quali A. Miglietta, F. Ferrara, S. Farina e altri. Ma fu soprattutto con S. De Renzi ...
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GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] Barlocci, i medici Pier Luigi Valentini e Giuseppe De Mattheis. Instaurò pure rapporti amichevoli e fattivi riversava le fatiche di ostinate e pazienti osservazioni fatte nel corso di alcuni viaggi espressamente intrapresi in Italia e nella Francia ...
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GAGGIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in prov. di Brescia, il 10 marzo 1791, da Giacomo e da Giuseppina Celli. Orfano di madre a cinque anni, frequentò le scuole pubbliche ed entrò [...] , tra i quali i conterranei del G., A. Panigada e G.B. Passerini). Il G., che aveva riservato per sé i corsi di latino e greco cui attribuiva grande valore formativo, preparò per i propri scolari un Aperçu de la grammaire grecque, accentuando forse ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] aver frequentato il liceo ginnasio di Ceccano, si iscrisse sedicenne all'Università di Roma, seguendo, in successione, i corsi di numerose facoltà e conseguendo ben sette lauree: in filosofia, lettere, giurisprudenza, medicina e chirurgia, scienze ...
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FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] delle Scuole Pie di Savona, 1622-1922, Savona 1922).
Completati i corsi sotto la guida del p. G. Manara, direttore dell'istituto da lui assunto di curare l'edizione della Vita di s. Giuseppe Calasanzio di N. Tommaseo, di cui fu amico e corrispondente ...
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CAPPONI, Giovan Battista
Martino Capucci
Nacque a Bologna nel 1620 e dal padre Giovanni, che morì nel '29, ebbe la prima istruzione. Le fonti dichiarano una suagrande precocità, Sia in materie scientifiche [...] e Ercole Francesco Cassola, e dal 1633 in poi seguì corsi di logica con Sebastiano Regoli e di medicina e anatomia 2-5), la Critica intorno alla prima parte delle poesie meliche di Giuseppe Battista (nella stessa Biblioteca, ms. B. 1686) e altre opere ...
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CHIONIO, Giovanni Domenico
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo, presso Torino, nel 1703, era figlio primogenito del notaio Giovanni Battista e di Anna Torreno. Frequentò a Torino la facoltà di [...] teologia, seguendo i corsi del tolosano Pierre Sévérac e di Giuseppe Pasini, due dei più prestigiosi teologi dell'ateneo torinese, e si laureò il 18 luglio 1726. Poco dopo entrò a far parte del collegio della facoltà. Con regia patente del 27 ag. ...
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DE BERNARDI, Oronzio
Ugo Baldini
Nacque a Terlizzi (Bari), il 13 nov. 1735 da Giuseppe e Bisanzia De Chirico. Restano oscuri stato e composizione della famiglia, e in genere, circa la sua formazione [...] 1752 sarà vescovo di Giovinazzo e Terlizzi il frate celestino Giuseppe Orlandi, un valido matematico la cui figura poté influire sulla trasferì a Napoli poco dopo il 1750, per seguire corsi universitari. Risulta che qui seguì anche le lezioni del ...
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PARATO, Antonino
Giorgio Chiosso
– Nacque a Sommariva del Bosco, in provincia di Cuneo, il 5 agosto 1823 da Giovanni Battista, maestro e segretario comunale, e da Maria Bussi.
Fu fratello minore di [...] Giovanni (1816-1874) e Giuseppe (1821-1893), entrambi sacerdoti e anch’essi personalità attive nel mondo scolastico Con la trasformazione dei cosiddetti ‘corsi speciali’ – istituiti nel 1848 a fianco dei corsi classici – in scuole tecniche prevista ...
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DE SANCTIS, Tito Livio
Giuseppe Armocida
Nacque a San Martino sulla Marrucina (Chieti), in una famiglia di modeste condizioni, da Francesco Saverio e da Colomba De Santis, il 10 (o 17) luglio 1817 e [...] vita la sua passione per la pittura e il suo interesse per le discipline letterarie; infatti conservò sempre l'insegnamento del corso di letteratura italiana. Morì a Napoli l'8 febbr. 1883
Bibl.: S. Tommasi, necr. in Il Morgagni, XXV (1883), pp. 123 ...
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medico-sentinella
(medico sentinella), loc. s.le m. Medico incaricato dal ministero della Salute di sorvegliare con regolarità l’insorgenza e la progressione di malattie infettive e di segnalare eventuali effetti indesiderati prodotti da farmaci...
mediatizzazione
s. f. Diffusione e amplificazione attraverso i mezzi d’informazione. ◆ A perderci sono soprattutto i corsi che dalla riforma del loro labirintico e paralizzante sistema amministrativo avevano da guadagnarci almeno una nuova...