CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] nel 1714 il C. ottenne la carica di direttore nei corsi di pittura. La più importante commissione di questi anni gli per la cattedrale di Sarzana (Annunciazione e ss. Giovanni Battista, Giuseppe e Lorenzo), che segna il ritorno del C. alla pala d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] di nuovo a Parigi e si avvicinò alle idee di Giuseppe Mazzini: furono questi gli anni di impegno come arabista, vitale mal supplendo le famiglie che veniano d’Affrica […]. Intanto, corsi due secoli dal conquisto, era venuto su il popolo, o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] , incarica Sylos Labini, assieme al giurista Giuseppe Guarino, di compiere un’indagine sull’assetto p. 121) aveva caratterizzato come contrapposizione tra «processo circolare» e «corso a senso unico», viene espressa da Sylos Labini (La spirale e l ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] Legati al Tazzoli da comunanza di ideali politici e di orientamento culturale erano Giuseppe Muti, seguace, pare, del Galluppi, e Giuseppe Pezzarossa, commentatore del Rosmini: durante il corso degli studi dell'A. in seminario, il primo fu docente di ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] del papa a questo, eliminazione degli abusi curiali più scandalosi) potesse bastare a risolvere la grave crisi religiosa in corso. Non si convinse perciò che molto tardi della necessità del concilio e contribui invece a fare di tale questione un ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] di Gaetano Salvemini e della Voce di Giuseppe Prezzolini. Tuttavia mantenne sempre un ‘profilo . Leone - G. Vacca, Bari 1976; Discorsi parlamentari, I-II, Roma 1984; Corso sugli avversari: le lezioni sul fascismo, a cura di F.M. Biscione, Torino ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] .
Come borsista, rimase un anno a Berlino, seguendo i corsi, in particolare, di F. Bopp e A. Weber. , Ermolao Rubieri, in Letter. italiana. I critici, Milano 1969, p. 246; Id., Giuseppe Pitrè, ibid., pp. 280 s., 293 s., 299; P. C. Masini, Storia ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] Falce, da musicare come saggio finale, a conclusione dei corsi di studio al conservatorio milanese. Dopo varie traversie, l' Depanis, impresario del teatro Regio, insieme col figlio Giuseppe, che diverrà uno degli amici più sinceri del Catalani ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] illusioni sublimi" si legò di particolare amicizia col poeta Giuseppe Macherione (assieme alquale nel 1859 inviò un messaggio patriottico con D'Annunzio, all'opera del quale dedicò un corso universitario; conobbe nel 1890 Pirandello (dal 1897 suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] Settecento (1956). Nel frattempo era stato ammesso ai corsi di perfezionamento della Scuola Normale Superiore di Pisa, durante sulla vita culturale; e come hanno osservato tra gli altri Giuseppe Del Torre e Piero Del Negro, il quadro della classe ...
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medico-sentinella
(medico sentinella), loc. s.le m. Medico incaricato dal ministero della Salute di sorvegliare con regolarità l’insorgenza e la progressione di malattie infettive e di segnalare eventuali effetti indesiderati prodotti da farmaci...
mediatizzazione
s. f. Diffusione e amplificazione attraverso i mezzi d’informazione. ◆ A perderci sono soprattutto i corsi che dalla riforma del loro labirintico e paralizzante sistema amministrativo avevano da guadagnarci almeno una nuova...